5. Amor Vincit Omnia
Uno speciale di oltre due ore, un finale che non doveva esistere, acclamato a gran voce dai fan (cliccate qui per saperne di più). Eppure, nonostante la trama non lo prevedesse, l’episodio ultimo di Sense8 merita attenzione. Con esso si chiude un cerchio, salutiamo per sempre i personaggi a cui ci siamo tanto legati, convincendoci a nostra volta di far parte di un’entità che si estende oltre i limiti di noi stessi.
Già questo farebbe scendere una lacrimuccia, ma se pensiamo anche ad alcuni precisi momenti di questa puntata, l’emozione raggiunge il suo culmine. Ricordiamo ad esempio l’esperienza di quasi-morte di Kala, condivisa e sofferta da tutti gli altri come se la stessero vivendo in prima persona. O ancora, il matrimonio di Nomi e Amanita a Parigi, circondate da amici e parenti, finalmente accolte con l’accettazione che fino a quel momento era sempre stata negata loro.