Un’altra relazione approfondita in Sense8 è quella di Riley e Will.
Will Gorski è un poliziotto di Chicago (Illinois) e, come Kala mette il benessere degli altri davanti al suo ma al punto che si ritiene responsabile, a causa della (o grazie alla) sua spiccata empatia. É il personaggio che da ci introduce più a fondo nella storia principale, in cui Mr. Whisper (anch’esso parte di un’altra cerchia) e la sua organizzazione segreta, vanno “a caccia” di sensati per controllarli. Anche Will si distingueva sin da prima di “rinascere”, lo si vede infatti crescere avendo visioni di una precedente vittima di Whisper, che segnerà la via sua e del padre, etichettandolo come diverso. Nella sua vita adulta tutto ciò influenzerà anche il suo lavoro e lo porterà a salvare e fraternizzare con un ragazzino che è finito “dalla parte sbagliata” (fa parte di una gang nel ghetto) che invece gli altri poliziotti, tra cui il suo collega Diego, hanno rinunciato ad aiutare in principio.
Tra lui e Riley si crea una situazione amorosa, iniziata con una telefonata per confermare l’esistenza dell’altro: una scena che ha del paradossale. Lei è una DJ islandese che si è trasferita a Londra dopo una serie di drammatici eventi che hanno portato la morte di sua madre prima, e di suo marito e figlia poi. Quest’ultimo evento in particolare la segna profondamente: si sente maledetta in quanto si ritiene responsabile e dovrà riaffrontare questi traumi. Riley tenta di fuggire dalla realtà attraverso la droga, infatti dice “It’s not the drugs that make a drug addict, it’s the need to escape reality”, ma più tramite le canzoni che ama, amore che le è stato tramandato dal padre pianista che non manca di ricordare che la musica fa dimenticare alle persone i loro problemi.
Al contrario il padre di Wolfgang calpesta la passione per il canto del figlio, che finirà per essere uno scassinatore come il padre, ed il resto della famiglia, ma superandolo simbolicamente riuscendo ad aprire lo stesso modello di cassaforte che mandò il genitore in galera. Wolfgang in Sense8 è un personaggio controverso, è il lato deviante, criminale della cerchia, si vede come un mostro e spesso è violento, ma è anche romantico (inizialmente non capisce perchè Kala dovrebbe sposarsi, senza amare il potenziale marito) e un buon amico per Felix. Bellissima e tenera la scena in cui la cerchia, ed in particolare Kala e Wolfgang, cantano insieme “What’s Up” (4 Non Blondes) con un misto di emozioni che spaziano dall’allegria all’inquietudine e lo spiazzamento di Nomi che sta per essere operata al cervello: connubi di sensazioni così vari accompagneranno tutta la stagione per poi essere più allineati man mano che il legame si solidifica.