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5 Serie Tv da guardare se sei in astinenza da Sense8

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La cancellazione di Sense8 ha lasciato un vuoto devastante nel cuore di tutti i fan. Anche continuando a perorare la causa nella speranza di un rinnovo che – giorno dopo giorno – si allontana sempre più, bisogna pensare di colmare quell’abisso in qualche modo. Almeno in minima parte. Anche a fronte di una lista di Serie Tv sempre più vasta, infatti, sarà difficile trovare un prodotto che possa sopperire all’astinenza per il telefilm targato Netflix.

Piaccia o no, Sense8 resta una Serie Tv unica nel suo genere.

Partiamo dalla suddetta considerazione. La sua grande ventata di innovatività non è soltanto dovuta a quello che mostra, ma soprattutto al come lo mostra. Da una parte, il tema della connessione limbica, trattato con tale profondità che rappresenta probabilmente una rarità assoluta nel piccolo schermo; dall’altra, una quantità notevole di scene esplicite ricche di fascino e soprattutto di arte.

Per un fan di Sense8, dunque, un’eventuale nuova Serie Tv dovrebbe richiamare anche alla lontana alcuni dei grandi temi affrontati dalle sorelle Wachowski. Impresona? Probabilmente si. Eppure in giro qualcosa si può trovare. A patto, naturalmente, che si abbia in possesso un po’ di spirito di adattamento.

Se siete fan della Serie Tv, ecco 5 suggerimenti che potrebbero fare breccia nel vostro cuore.

1. PERSON OF INTEREST

È probabile che l’astinenza possa essere curata con una grande esperienza televisiva. Una che, nel corso del tempo, sappia evolversi e che racconti una grande storia d’amicizia. Person of Interest è stata questo e molto altro. La Serie Tv ideata da Jonathan Nolan per la Cbs è andata in onda per cinque stagioni, fino al commovente finale (di cui vi abbiamo parlato qui) dello scorso anno.

Person of Interest, a grandi linee, è la storia di Harold Finch, un genio informatico che ha realizzato una AI capace di prevedere gli omicidi. La Macchina, così come viene chiamata, riesce a definire il comportamento di tutti i cittadini grazie ai sistemi di sorveglianza e al monitoraggio della loro attività online, suddividendo le persone in vittime o carnefici. Il governo la utilizza per sventare gli attacchi terroristici, non curandosi delle persone qualunque, i cosiddetti irrelevants. Harold, per questo, assolda John Reese, un ex marine ormai reietto, per farsi aiutare a salvare gli innocenti non tutelati.

Partita come un crime a sfondo distopico, nelle prime due stagioni ha saputo compensare a una struttura degli episodi abbastanza lineare con storie avvincenti e personaggi particolarmente empatici. Dalla terza stagione, invece, la Serie Tv cambia decisamente registro. Viene infatti introdotta un’altra organizzazione, a sua volta in possesso di una propria Macchina, intenzionata a dominare il mondo.

Person of Interest si eleva, puntando a costruire una riflessione sul nostro futuro in relazione alle intelligenze artificiali, qui concepite come qualcosa di metafisico. Empatia, azione, lotta tra bene e male, riscatto personale sono alcuni dei temi che questo telefilm condivide con Sense8 e che potrebbero spingere un fan di quest’ultima a dargli una possibilità.

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