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10 cliffhangers e twists epici delle Serie Tv

2) Breaking BadChiunque, ma non i familiari
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L’inadempienza ad un comandamento, o la somatizzazione della vera natura di quest’ultimo?
Walter White si attacca ad un dogma in maniera innaturale, ossia con razionalità.
Questo perché così come il concetto di “fede” è per definizione un attaccamento irrazionale ad una ideologia e pertanto giustifica in se l’assenza di criteri per cui seguirla, l’attaccamento di Walter a quel “dogma appreso e forzato” è innaturale proprio perché pensato, recepito ed ostinato.
Walter non sente di dover evitare il male dei propri familiari con quell’apprensione affettiva che secerne l’amore (almeno non di quelli esterni alla famiglia nucleare), bensì con la meticolosa attenzione che necessita la morale.
Lo fa con estrema difficoltà, divincolandosi tra centinaia di fili di nylon a cui sono legate le vite dei propri familiari, nella speranza di non spezzarne nessuno.
Nel momento in cui Walter commette un errore, ed Hank viene giustiziato dall’incuria e dal greve peso delle scelte del “Re della metanfetamina”, il dogma è rotto.
Non c’è il dispiacere della perdita, bensì quello del sconfitta.

 

3) Wayward PinesAberrazioni

Ben is about to learn the truth about Wayward Pines.

Quello di “Wayward Pines” è un vero e proprio “caso”.
Malgrado l’idea che questo pretenzioso progetto non abbia mai vantato di tutte le carte in regola per decollare (nonostante la piacevolissima e lusinghiera attenzione per gli elementi di tributo alle serie che l’hanno preceduta nel genere), che molti fattori troppo importanti siano stati colpevolmente sottovalutati, il quinto episodio della prima stagione è sede di un colpo di scena degno di nota.
Solitamente, il “twist moment” è accompagnato da quel gratificante senso di abitudine alla soluzione meno banale. Nel momento in cui ci si appresta a raggiungere una delle staffette di una serie tv, ci si prepara a svariate alternative, ipotesi che si estendono dal più banale e protendono all’assetto meno probabilistico, giungendo a teorie anticonvenzionali che talvolta si rivelano giuste.
Nel caso di “Wayward Pines” e del suo colpo di scena, ci troviamo dinanzi a quei rarissimi casi in cui questo non si materializza nella semplice manifestazione dell’ipotesi più affascinante e complessa che siamo riusciti ad elaborare, rendendoci il piacere dell’intuizione.
No, in questo caso gli elementi sono totalmente scomposti in un sistema forse anche troppo entropico, con il merito di rendere quasi impossibile la lettura anticipata dello sviluppo.
Il colpo di scena arriva inaspettatamente, ed esso stesso è inaspettato ed inimmaginabile.

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