2. Lost
Uno dei finali più discussi della storia della televisione è quello della mitologia culto di “Lost”. Il motivo non è solo meramente riconducibile ai tanti enigmi lasciati irrisolti.
Nel più dei casi, la delusione è stata dettata dalla letterale transizione verso qualcosa di soprasensibile come mezzo per ovviare alla spiegazione di determinati punti focali della serie ancora poco chiari. Questo apparentemente.
Una delle chiavi di lettura di “Lost”, confermata da un finale “etereo” e stilisticamente affascinante, è quella della percezione delle cose in quanto tali, del vivere le vicissitudini che caratterizzano i percorsi di ogni singolo personaggio.
Il finale di Lost ha dato un senso ad emozioni e sensazioni fino a quel momento fini a se stesse, e questo lasciando anche “irrisolte” questioni che i protagonisti non avrebbero mai potuto denudare a fondo.
Mille modi avrebbero potuto chiudere meglio l’esperienza di vita che è stata Lost.
Solo uno l’avrebbe fatto dando un senso latente a tutto, ed è questo.
1. How I met your mother
Il finale di “How I met your mother” può agevolmente occupare la prima posizione nella lista dei finali più discussi. Questo, tuttavia, non necessariamente per le scelte dei produttori sulle quali è possibile discutere per confrontare opinioni puramente soggettive. Il plot di “How I met your mother” è la scoperta dell’identità della madre; questo presupposto genera, di base, una varietà di opzioni che generano a loro volta aspettative
giammai compensabili a pieno. Per chiara predisposizione, la serie avrebbe soddisfatto alcuni ed indispettito altrettanti, non possedendo di fatto i parametri narrativi per giungere ad un finale univocamente ben accolto.
In tal senso, “How I met your mother” ha comunque moderatamente cercato di unire le variabili, dandoci effettivamente un finale che presenta due risposte al quesito sull’identità della mamma: “il vero amore” e “la compagna di vita”, figure che finiscono poi per sovrapporsi.
Dopo aver seguito l’intera serie ed aver ipotizzato ogni alternativa possibile, ci ritroviamo al cospetto dell’ultima puntata con la tipica ansia da prestazione di chi giace sotto un enorme responsabilità:
siamo pronti ad assistere al finale sapendo che saremo noi a plasmarlo a nostro modo, comunque vada.