Daryl Dixon (The Walking Dead)
Passiamo ad un pezzo da 90 dell’amata Serie Tv sugli zombie e ancora in vita, fortunatamente per tutti noi. Daryl è uno dei pochi sopravvissuti rimasti della “prima famiglia” di Rick Grimes, e in tutto e per tutto il suo migliore amico, oltre che braccio destro. Daryl è un personaggio forte e duro, non sono per il crudo aspetto da motociclista, ma per il carattere con cui lui stesso si presenta a noi. Una delle cause è certamente lo scenario post-apocalittico popolato da zombie in cui Daryl & co sono stati catapultati, ma le ragioni del suo essere possono essere trovati in parte anche nella sua infanzia. Secondo la sua storia, a volte da lui stesso,a volte raccontata sullo schermo, il padre dei due fratelli Dixon era un personaggio degno della nomina di “patrigno”. Sempre e costantemente devoto all’alcool, violento ed irascibile, il genitore di Daryl ha lasciato impresso sul figlio minore non solo tracce psicologiche, ma anche fisiche, che lo hanno segnato e in parte lo hanno costretto a rivestirsi di quella dura corazza difficile da scalfire, se non addirittura da superare. Nonostante la crudeltà della Serie (e chi non ci crede andasse a vedere la 7×01) speriamo per Daryl un futuro più roseo del passato e presente che ha dovuto e deve affrontare!
Dean Winchester (Supernatural)
Se conoscete Dean non potete fare a meno di amarlo: divertente,amorevole e affascinante; Dean ha tante buone qualità che a volte tende a nascondere sotto una patina di battute sarcastiche e sass senza fine. Prima ancora di impugnare Lucille e dare dolore in modo diciamo più fisico , Morgan, nei panni di John Winchester, non è stato sicuramente un genitore modello nei confronti del suo figlio maggiore. Trasformatosi a forza in un cacciatore,baby Dean ha dovuto fare i conti prima con la morte della madre alla sola età di 4 anni e successivamente con la sete di vendetta del padre, che lo ha portato a buttarsi completamente nella cura del fratello minore, Sam. Dean ha perso molto presto la sua infanzia, al punto che più che un bambino si è trasformato in un soldato, combattendo contro mostri che , a differenza di quelli degli altri, non erano solo quelli sotto il letto, ma reali e spaventosi. La vita che ha vissuto nella sua infanzia non è stata certo quella di un ragazzino normale, e chissà, forse se al posto di Mary fosse stato John ad andarsene,le cose sarebbero state migliori per lui.