10. Preston Burke (Grey’s Anatomy): uscire di scena con classe si può
La sorte toccata a Preston Burke è assai diversa da quella di Chef in South Park: anche l’attore che interpretava questo personaggio, infatti, è rimasto coinvolto in una querelle sul set che gli è costata il lavoro, però gli autori di Grey’s Anatomy sono comunque stati in grado di dare un senso all’uscita di scena del talentuoso chirurgo…
Ma andiamo con ordine. Burke è forse l’essere umano che meglio incarna lo stereotipo dell’ottimo medico: preciso, ordinato, pulito, professionale e dall’aspetto curato, abbastanza pavone da sentirsi sicuro delle proprie capacità (perchè altrimenti vorrei vederlo ad aprire il busto di una persona e rovistarci dentro senza andare fuori di testa) e sensibile quanto basta per considerare i pazienti delle creature viventi e non degli ammassi di carne da tagliuzzare. La sua storia d’amore con Cristina Yang, poi, è tutto ciò che serve per conquistarci definitivamente: chiunque riesca a fare breccia nel cuore della bella dottoressa deve essere un genio, un Cupido, un mostro.
Ed è andato tutto bene per tre stagioni, finché i produttori dello show hanno deciso di licenziare Isaiah Washington, l’interprete che prestava il volto a Burke. Ora, le fonti ufficiali dicono che sia stato liquidato perchè aveva “usato la propria immagine senza permesso“, ma voci di corridoio non confermate parlano di un litigio tra lui e l’attore che impersonava Shepherd, durante il quale Washington si sarebbe lasciato sfuggire un commento poco lusinghiero sulla virilità di un altro membro del cast (T.R. Knight, George O’Malley nel telefilm); potete immaginare la pioggia di polemiche che seguì tale episodio, e infatti a Burke venne dato il benservito.
Sono cose che capitano quando si lavora a stretto contatto per molto tempo, però il punto è che in questo caso gli autori della serie sono riusciti a congedare il personaggio di Preston senza rovinarlo né compromettere la storia, e soprattutto senza scadere nel cattivo gusto: nell’ultima puntata della terza stagione Burke e Cristina dovrebbero sposarsi, ma all’ultimo momento lui si rende conto che la fidanzata non vuole davvero compiere quel passo, che ha accettato soltanto per renderlo felice. Allora decide di lasciare alla Yang la propria libertà e abbandona la città.
Scopriremo poi che ha fatto carriera altrove, e nella decima serie lo ritroveremo sposato e in attesa di trasferirsi in Italia per occupare il posto di primario in un ospedale.
Perciò dire addio a un personaggio in modo credibile e sensato è possibile, dopotutto. Ma a noi, diciamo la verità, resta un po’ l’amaro in bocca: perché anche se Grey’s Anatomy vanta moltissimi protagonisti interessanti, Burke è stato uno dei primi ad affascinarci e introdurci nel mondo complesso della chirurgia. E il primo amore non si scorda mai, neppure se scappa via all’improvviso lasciandoci con il cuore spezzato.
Insomma, cosa abbiamo imparato da questo articolo? Uno, che è meglio non crearsi aspettative di alcun genere: se il personaggio di una serie tv andrà avanti bene rimarremo piacevolmente sorpresi, e se si rivelerà deludente non ci strapperemo i capelli dalla rabbia.
E due, che persino i più grandi possono diventare delle meteore; ma le meteore sono stelle cadenti, e anche se tramontano è sempre bello alzare gli occhi e guardarle attraversare il cielo.