9. Cameron (Dr. House): quando i personaggi importanti escono di scena a caso 

Ecco un personaggio che si è sempre comportato abbastanza bene, o meglio è rimasto coerente con se stesso fin quasi al termine della sua storyline: Cameron è una dottoressa brillante, ha un bellissimo aspetto e un carattere profondamente umano, cosa necessaria in un telefilm dove il protagonista è il dottor House.

E sì, il motivo per cui alla fine decide di separarsi da Chase è condivisibile, dato che venire a sapere che il proprio marito ha ucciso un paziente (lo spietato dittatore di un Paese del Terzo Mondo) non deve essere tanto facile da accettare… Ma a me il suo addio è sempre sembrato una dimostrazione di superficialità, piuttosto che di rettitudine morale o altro: ella abbandona infatti il coniuge e il lavoro asserendo che House ha rovinato Chase, che l’ha fatto diventare uguale a lui. Peccato che ciò non sia affatto vero e che lei abbia completamente frainteso la natura del marito e del gesto da lui compiuto!

Chase è diverso da House perchè quest’ultimo non avrebbe mai scelto di eliminare quel paziente, se ne sarebbe soltanto lavato le mani: si sarebbe concentrato sull’enigma da risolvere, avrebbe trovato la causa della malattia del dittatore e lo avrebbe dimesso senza pensare troppo alle vite innocenti che egli avrebbe continuato a stroncare dopo essere tornato in salute.

Invece Chase è disgustato dai crimini di Dibala al punto di rischiare la professione e la libertà pur di toglierlo di mezzo; che la sua azione meriti giustificazione o meno è un problema di coscienza, però se Cameron crede che il marito sia come House è una stupida.

E infatti esce di scena proprio come una stupida.

Cosa ci aspettavamo: era piuttosto chiaro che il matrimonio tra i due collaboratori di House non sarebbe durato molto, e che presto o tardi la moralità di Cameron si sarebbe scontrata irrimediabilmente con il clima cinico e sempre sul filo della lama che circonda il suo vecchio mentore… Ma se doveva lasciare Chase per il caso Dibala, avrebbe dovuto farlo perchè non sopportava più di dormire vicino a un assassino, semplicemente, senza riproporre la solita solfa secondo cui House “infetta” le persone attorno a sè con il proprio caratteraccio. I mali del mondo non possono essere tutti colpa di House!

Cosa abbiamo visto: una che nonostante le buone intenzioni non riesce a smettere di essere ossessionata dal suo ex capo, al punto che lo tira in ballo anche nelle questioni relative al matrimonio con Chase, quando invece il rapporto di coppia può dipendere solo, e sempre, dalle persone che ne fanno parte.