In Italia la prima stagione di Agent Carter è stata trasmessa fino a qualche settimane fa, mentre in America è già terminata la seconda stagione. Questa serie Marvel, certamente meno nota rispetto alla ben più fortunate Agents of Shield, Daredevil o Jessica Jones è però a rischio cancellazione.
Ambientata nel 1946 a New York, al termine della Seconda Guerra Mondiale, ha come protagonista Peggy Carter, il soldato che ha combattuto al fianco dell’eroe Captain America di cui si è innamorata corrisposta. Ricorderete naturalmente, se avete visto il film o letto i fumetti, che purtroppo la loro storia d’amore non ha avuto l’atteso lieto fine! La serie prende avvio proprio dal ricordo del sacrificio di Captain e delle ultime parole scambiate con la sua amata. Peggy si ritrova dunque ad affrontare la morte di Steve, ma soprattutto deve impegnarsi per affermare il suo valore nelle SSR, dove adesso lavora. E’ davvero difficile per una donna però essere considerata al pari dei suoi colleghi uomini e lei viene vista come una segretaria. Intanto riceve una missione dal suo vecchio amico Howard Stark, che le chiede di riscattare il suo nome ed aiutarlo a trovare le sue invenzioni, che sono state rubate in circostanze misteriose, con l’aiuto del fedele Jarvis. Carter comincia allora una serie di avventure in cui scopre l’esistenza di un’associazione russa, il Leviathan che addestra giovani bambine per diventare dei veri strumenti di guerra. Nella seconda stagione invece la serie si è spostata a Los Angeles dove anche Withney Frost, un’affascinante scienziata si è unita ai villain. E’ rimasta, infatti, coinvolta nell’esplosione della Materia Zero ed ha assunto la capacità d’inglobare qualsiasi essere umano dentro di sé e rischia di mettere in pericolo la città di Hollywood.
Voglio dunque parlarvi di 10 ragioni per amare Agent Carter, una serie che unisce azione, comicità e drama.