Il rabbioso
Il rabbioso non può permettersi di guardare serie notoriamente conosciute per l’alto tasso di mortalità dei protagonisti. Non può permetterlo in senso letterale, ogni volta che il suo personaggio preferito muore la sua rabbia è talmente incontenibile che il televisore, o il computer, finisce scaraventato fuori dalla finestra. Per lui il detto “ambasciator non porta pena” non ha assolutamente alcun nessun senso. Prima di iniziare una maratona telefilmica in compagnia di amici vi consiglio di cercare di capire se tra loro ci sono dei rabbiosi, i sintomi sono semplici da riconoscere: iniziano a fare gesti compulsivi, le vene del collo si gonfiano, la faccia assume una sfumatura tra il rosso e il viola e gli occhi gli schizzano fuori dalla testa. Se riconoscete almeno un paio di queste caratteristiche invitatelo a vostro rischio e pericolo, uomini avvisati mezzi salvati.