10. Joey e Pacey (Dawson’s Creek – 4×14)
Joey si stava pettinando con gesti rapidi; Pacey la raggiunse nella stanza e le tolse la spazzola di mano, e cominciò a passarla con cura tra i capelli scuri di lei… Lo fece con solennità, con una sorta di adorazione, come se si trattasse di un rito sacro.
A un tratto la ragazza lo fermò, e gli chiese di vedere il suo portafogli. Un po’ imbarazzato Pacey glielo porse, e il motivo di tale esitazione fu chiaro quando la fidanzata estrasse da uno degli scompartimenti un preservativo.
Il giovane iniziò a balbettare delle scuse e infine le domandò se desiderava buttarlo via.
– Voglio buttare via l’involucro – rispose lei.
Si voltò, dando le spalle allo specchio davanti a cui si era pettinata, e osservò Pacey.
– … Mi hai baciato una volta, e la seconda hai contato fino a dieci prima di rifarlo, nel caso in cui avessi avuto intenzione di fermarti – gli ricordò mentre gli sfilava la camicia, come per affermare che ciò che stava per accadere tra loro era giusto, totalmente meritato.
Ormai erano nudi, e si guardavano negli occhi, le loro teste talmente vicine da sfiorarsi.
– Conterò fino a dieci – lo avvertì Joey: – E poi comincerò a baciarti. Se non vuoi che continui… Devi soltanto fermarmi –
Rimasero immobili. Pacey non capiva più nulla: nel suo cervello non c’erano che confusione e una dolce nebbia, la quale nascondeva il più intenso piacere che il ragazzo avrebbe mai potuto provare, e ora stava per diradarsi.
– … Dieci, amore mio – mormorò Joey.
Nel bene o nel male Dawson’s Creek ha segnato la storia di un’intera generazione. Dalle parole incomprensibili della storpiatissima sigla d’apertura alle paranoie da regista tormentato di Dawson, ogni particolare di questo telefilm è rimasto impresso nelle nostre menti, sia che lo abbiate seguito da adolescenti, in contemporanea con i personaggi, sia che, come me, lo abbiate visto da bambini.
Vivere a Capeside era il sogno di tutti noi: un’esistenza fatta di amori complicati, baci rubati sulla riva di un lago luccicante… E poter entrare nella stanza di un ragazzo attraverso una scala che porta proprio alla sua finestra!
Ecco perchè la “prima volta” di Joey ha rappresentato un enorme cambiamento, nella trama quanto nel nostro modo di pensare al sesso: ella attende parecchio prima di concedersi a Pacey, però questo è un po’ il leit motive di tutte le brave fanciulle delle serie tv; l’importante non è che sia rimasta vergine più a lungo delle coetanee, ma che alla fine abbia vissuto tale esperienza conferendole un significato unico e profondo. L’atteggiamento di Joey ci ha insegnato che si è giovani una volta sola, che il primo rapporto sessuale si vive in un’occasione soltanto, e che perciò deve essere magico, indimenticabile.
La realtà non è una fiction, lo abbiamo scoperto crescendo. Eppure, ammettiamolo, nei pomeriggi in cui stavamo davanti alla televisione a seguire Dawson’s Creek tutti abbiamo immaginato di essere Joey in quella magica scena di sesso!