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10 sceneggiature che ogni scrittore dovrebbe leggere, secondo Reddit

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In un’opera cinematografica sono molteplici i fattori che intervengono e che determinano la qualità (o meno) del risultato finale. Indubbiamente uno dei punti più importanti è la sceneggiatura, lo scheletro dell’intero film. Per quanto regista, attori, e tutti coloro coinvolti nella realizzazione, in baso al talento, possano elevare una sceneggiatura pessima e affossare una sceneggiatura ottima, se la scrittura è di alto livello ci sono buone probabilità che ne uscirà un film di tutto rispetto a prescindere. Come in ogni altro lavoro, saper imparare dai maestri e dai grandi rappresentanti del settore può essere di enorme utilità per coloro che vogliono approcciarsi alla scrittura. Ecco che gli utenti Reddit hanno cercato di individuare le 10 sceneggiature che ogni scrittore dovrebbe leggere.

Andiamo a scoprire quali sono le 10 sceneggiature selezionate. Preparatevi perché non troverete solo grandi classici del XX secolo, al contrario!

1) Taxi Driver

Taxi Driver (640×367)

Cominciamo però subito con un grande classico che non ha bisogno di presentazioni. Si tratta di uno dei film più importanti di Martin Scorsese, il film che conferma nuovamente il talento di un Robert De Niro fresco di Oscar. La scena nella quale dialoga con sé stesso di fronte allo specchio è storia del cinema. Il film narra il difficile reinserimento di Travis nella società americana dopo la traumatica esperienza in Vietnam. Il lavoro di tassista, ideale per un uomo che non riesce a prendere sonno, si rivela in realtà deleterio perché lo costringe a immergersi nelle notti di New York tra persone e luoghi terribili. Il finale, intrecciandosi con la politica americana, è terribilmente amaro e conferma l’eccezionalità di una delle sceneggiature più critiche nei confronti della guerra in Vietnam e delle sue conseguenze, concentrandosi sulle conseguenze irreversibili che ha sui ragazzi americani che la combattono. Questa sceneggiatura presenta al mondo il grande talento di Paul Schrader, il quale ha poi scritto altre grandissime sceneggiature per Scorsese (e non solo).

2) Harry, ti presento Sally…

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Harry, ti presento Sally…(640×356)

Nora Ephron non è riuscita a replicare in seguito l’immenso successo di Harry, ti presento Sally… però, occorre davvero dirlo, era impossibile eguagliare una delle commedie d’amore più famose e amate della storia del cinema. La storia di Harry e Sally, i loro dialoghi pungenti, i loro scambi di vedute mentre si arrendono gradualmente all’evidenza che sono innamorati l’uno dell’altra, è ormai storia a tutti gli effetti. La scena in cui Meg Ryan simula un orgasmo, e la battuta della signora che vuole ordinare lo stesso, sono a dir poco iconiche. Va citata anche la regia di Rob Reiner che, assieme a Stand by Me e La storia fantastica, ha decisamente segnato gli anni ’80.

3) Il grande Lebowski

Netflix, Il Grande Lebowski (640x360)
Il Grande Lebowski (640×360)

In una classifica delle 10 sceneggiature da leggere, non può mancare un film dei fratelli Coen. A dire il vero quasi ogni loro film potrebbe essere inserito, ma Il grande Lebowski è forse il più rappresentativo. L’assurda storia di Drugo che, dalla ricerca di un nuovo tappeto, giunge a essere coinvolto in rapimenti, riscatti, scontri con Nichilisti e partite di bowling. Sembra che ogni linea narrativa sia autonoma, faccia riferimento a sé, eppure nel finale i Coen riescono a mostrare che tutto è connesso, ogni linea narrativa arriva a convergere o ad avere una sua spiegazione. Non di meno valore sono i dialoghi, caratterizzati dall’ironia pungente e sopra le righe che accompagna quasi tutti i film dei fratelli del Minnesota.

4) Memento

Thriller psicologici sceneggiature
Memento (640×360)

Realizzare un film che riesce, attraverso una struttura frammentaria che va cronologicamente a ritroso, a mostrare un grande finale che in realtà è un grande inizio delle vicende narrate…merita decisamente di essere inserito tra le 10 sceneggiature della classifica. Inoltre, questa struttura è narrativamente giustificata perché dettata dalla disabilità del protagonista, il quale soffre di amnesia anterograda. Christopher Nolan, sul soggetto del fratello Jonathan, dà vita a un grande film che conferma il talento mostrato in Following. È difficile parlare del film senza fare spoiler, anche se oggi è un vero e proprio cult per gli appassionati e tanti sicuramente l’avranno già visto. Invitiamo a recuperarlo per capire come Nolan, mostrando da subito grande talento, dia prova di essere in grado di realizzare una grandissima opera senza necessitare di un alto budget.

5) The Social Network

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The Social Network (640×360)

Aaron Sorkin è oggi tra gli sceneggiatori più noti dell’intero panorama. Nonostante ciò, prima dell’uscita di The Social Network, pur avendo già lavorato su altre sceneggiature, non era così noto come sarebbe diventato in seguito. Questo film, diretto dall’ottimo David Fincher, è oramai riconosciuto come uno dei biopic più riusciti degli ultimi anni (e non solo). I biopic hanno spesso una struttura similare e risultano piuttosto ripetitivi, ma non è questo il caso. Raccontare la storia di Mark Zuckerberg è una scelta particolare sin dagli intenti: il film entra in produzione quando il protagonista ha appena 24 anni, mentre Facebook era stato lanciato in Europa da meno di 1 anno. Eppure c’era già tanto da raccontare sul suo creatore, ed è così che viene svelata un’altra caratteristica innovativa del film: non solo si raccontano pochi anni della vita di una persona ancora in ascesa, ma lo si fa con un intento spiccatamente critico, sottolineandone il genio ma anche il lato scorbutico e l’appropriazione indebita di idee altrui. Lo stesso Sorkin non sarebbe poi riuscito a essere altrettanto incisivo con Steve Jobs, eppure questo suo lavoro ha ugualmente tracciato una linea importante da seguire per tutti i futuri biopic.

6) Lo sciacallo

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Lo Sciacallo (980×550)

La classifica continua con un altro film uscito nel XXI secolo. Dan Gilroy, qua in doppia veste di regista e sceneggiatore, decide di scavare in una professione che fa dello sciacallaggio il suo mantra principale. Andare alla ricerca delle immagini nei luoghi degli incidenti, cercando lo scoop prima degli altri, a costo di non segnalare subito alle forze dell’ordine i crimini che si stanno verificando, pur di avere un filmato da vendere prima di chiunque altro. Come in altri film presenti in classifica, comportamenti simili, per quanto eticamente da condannare, portano spesso a ottenere invece un certo successo nella società americana. La presenza di questo film in una classifica delle 10 sceneggiature che ogni scrittore dovrebbe leggere potrebbe sorprendere. Evidentemente la scrittura di Gilroy è riuscita a fare breccia nel cuore degli utenti di Reddit, con un racconto che mostra come l’America, dai tempi di Taxi Driver, continua a presentare problemi molto simili.

7) Moonlight

Moonlight (640×360)

In questa posizione fa capolino un film che ha avuto decisamente più successo in patria che in Europa. Non poche furono le lamentele quando vinse il premio Oscar. Nonostante ciò, in America sembra decisamente aver lasciato il segno. La sceneggiatura di Barry Jenkins racconta la storia di una persona che, in 3 archi temporali diversi, prende atto di sé, della propria sessualità e di ciò che è. Indubbiamente questa posizione, esattamente come la vittoria all’Oscar, farà discutere.

8) Il padrino

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Il padrino (640×360)

Nel gradino più basso del podio c’è un film che difficilmente non sarebbe spuntato fuori tra le 10 sceneggiature che ogni scrittore dovrebbe leggere. Un capolavoro senza tempo, citato quasi sempre tra i film più belli e importanti della storia del cinema, tratto dal grande libro di Mario Puzo qui coinvolto anche come sceneggiatore, assieme a Francis Ford Coppola. Una grande storia iconica, il racconto delle vicende della famiglia Corleone. Un racconto che probabilmente avrebbe funzionato anche con interpreti e registi di basso calibro. Considerando però che il regista è Coppola e tra gli interpreti ci sono Al Pacino, Marlon Brando, Diane Keaton e tanti altri… è andata ancora meglio ed è nato un capolavoro.

9) Scappa

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Scappa (640×360)

Al secondo posto c’è il film più recente della classifica, uscito soltanto 6 anni fa. Il debutto alla regia (ma non alla sceneggiatura) di Jordan Peele ha subito impressionato il pubblico. Un horror atipico, surreale e grottesco nel quale il regista riesce a parlare della condizione razziale degli afroamericani, suo tema principale. Ricorda che il razzismo non si cela soltanto tra coloro che si dichiarano apertamente ed espressamente razzisti. Un film iconico che ha subito colpito e che, evidentemente, oltremare è già ritenuto un cult a tutti gli effetti. Per il resto del mondo probabilmente non ha avuto la stessa dirompenza. La cosa non sorprende: molti film americani degli ultimi anni parlano soprattutto dell’America e del suo popolo. Altrove è facile che non ottengano lo stesso impatto, anche se Scappa non è sicuramente tra quelli che hanno ottenuto meno successo al di fuori del proprio Paese.

10) La La Land

La La Land sceneggiature
La La Land (1200×675)

Il film che, secondo gli utenti di Reddit, è al primo posto tra le 10 sceneggiature che ogni scrittore dovrebbe leggere, è La La Land. Il bello di ogni classifica è che fa discutere e, anche in questo caso, è quello che succederà. Il pubblico è molto diviso quando si tratta di musical: non sono pochi coloro che a prescindere li scartano e denigrano. Per questa classifica però va considerata esclusivamente la sceneggiatura e la storia di Sebastian e Mia, oltre a essere una bella storia sul conflitto tra professione e sentimento, va a intrecciarsi costantemente con canzoni che fungono da racconto a tutti gli effetti. Non una singola battuta viene sprecata, ogni parola è funzionale alla narrazione. Il finale è indubbiamente recitato e interpretato in modo superbo, ma la scrittura è stata altrettanto determinante: si giunge a una perfetta chiusura, tra rammarico e felicità di come sono andate le cose.

Indubbiamente vengono in mente tante altre opere che avrebbero potuto essere inserite in questa classifica e che invece mancano. Questo però avviene sempre quando si vanno a fare classifiche così ambiziose. Lo scopo di una classifica è sempre lo stesso: mostrare il pensiero di una comunità, di un Paese e, in questo caso, di un sito web specifico. Sicuramente le riflessioni a riguardo non mancheranno.