The Living And The Dead

Miniserie britannica in sei episodi, è già disponibile su Netflix.

Creata da Ashley Pharoah e Matthew Graham, racconta in chiave horror-drama le vicende dei coniugi Appleby, Nathan (Colin Morgan) e Charlotte (Charlotte Spencer).

Psicologo lui e fotografa lei, lasciano la città e si stabiliscono nella casa di famiglia dell’uomo successivamente alla perdita di sua madre. La coppia dedita a portare avanti l’eredità familiare e i lavori nei campi, vede nella vita in campagna quella ricerca di una felicità ancora non raggiunta. Charlotte è la seconda moglie di Nathan e vede in questa nuova vita l’opportunità di alleggerire il peso della perdita del primogenito di Nathan, morto anni prima in circostanze ancora misteriose.

L’elemento sovrannaturale viene introdotto immediatamente, catapultando lo spettatore subito all’interno della storia, con i fantasmi che si aggirano nella campagna vittoriana.

Nathan Appleby è un uomo di scienza, molto scettico sugli avvenimenti che lo circondano, ma il ricordo della morte del figlio lo rende più aperto a interpretazioni meno granitiche.

Una fotografia essenziale ed estremamente convincente ritrae la location bucolica malinconica, con la vita che scorre apatica tra gli elementi gotici che si affacciano qua e là.

Menzione di merito va fatta ai protagonisti, o meglio, a Colin Morgan, famoso per aver vestito i panni di Merlino in Merlin, che interpreta un uomo all’apparenza sereno, ma che in realtà nasconde un animo tormentato.

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The Living And The Dead

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