7) Chuck (2007-2012)
Spionaggio, azione e commedia, sono le premesse di Chuck. La trama segue appunto Chuck Bartowski (interpretato da Zachary Levi), un ragazzo ordinario che lavora come tecnico in un negozio di elettronica chiamato Buy More. La sua vita cambia radicalmente quando riceve un’email dal suo ex compagno di università Bryce Larkin, che contiene informazioni top-secret governative codificate. Questi dati vengono scaricati inconsapevolmente nel cervello di Chuck, rendendolo un’importante risorsa per la CIA e la NSA. Chuck viene sorvegliato da due agenti: Sarah Walker (Yvonne Strahovski), una spia della CIA, e John Casey (Adam Baldwin) della NSA. Insieme, lo aiutano a navigare nel mondo dello spionaggio, proteggendo le informazioni vitali che ora possiede.
La serie è un mix ben bilanciato di umorismo, azione e sentimenti, con momenti di forte tensione alternati a situazioni comiche, specialmente grazie ai colleghi bizzarri di Chuck al Buy More. Uno degli elementi distintivi di Chuck è la sua capacità di combinare elementi di spy story con situazioni di vita quotidiana e relazioni personali. La chimica tra Chuck e Sarah, ad esempio, aggiunge una dimensione romantica che arricchisce la narrazione. La serie ha ricevuto lodi per il suo umorismo e per il suo cast, diventando un cult tra i fan nonostante il tono leggero che a volte si scontra con le tematiche più oscure legate allo spionaggio e alle responsabilità che ne derivano.
8) 24 (2001 – 2010)
Questa è forse tra le serie più innovative, a suo tempo, di questa lista. Mi riferisco al suo format in “tempo reale”, in cui ogni stagione copre 24 ore della vita di Bauer, con ogni episodio rappresentante un’ora della giornata. La trama segue Bauer, un agente della Counter Terrorist Unit (CTU), mentre cerca di sventare complotti terroristici che minacciano gli Stati Uniti. I temi centrali includono bioterrorismo, cyber-guerre e corruzione governativa. Una delle caratteristiche distintive della serie è l’uso del “cliffhanger” alla fine di ogni episodio, che crea una tensione costante. La serie esplora dilemmi morali, con Bauer spesso costretto a prendere decisioni difficili, come sacrificare vite per il bene maggiore.
Inoltre, 24 si distingue per il suo ritmo frenetico e l’uso di schermi divisi, che mostrano più azioni simultaneamente. 24 è stata acclamata per la sua abilità di combinare thriller politico e dramma d’azione, vincendo premi come il Golden Globe per la miglior serie drammatica e l’Emmy Award. Tuttavia, ha anche ricevuto critiche per la rappresentazione di torture e stereotipi sui musulmani. Nel 2014, è tornata con una miniserie chiamata 24: Live Another Day, ambientata a Londra, e nel 2017 è stato prodotto uno spin-off, 24: Legacy. (I 7 Migliori Film di spionaggio da vedere su Netflix)