10. Restare misantropo sino alla fine (Dr. House)
L’unica vera regola che il nostro eroe segue è, in fondo, molto semplice: mai tradire se stesso.
Proprio come fa il medico più famoso delle serie tv, il dottor House. Certo, nel corso delle stagioni cambierà parecchio e ammorbidirà alcuni lati del suo carattere, ma lo farà per una propria scelta e non per obbedire ad altri o per piegarsi al volere della maggioranza; anche perchè, nel momento in cui le motivazioni che l’hanno spinto al cambiamento vengono meno (per esempio l’amore della bella Cuddy), Greg non esita un istante a ritornare il solito bastardo tossicodipendente… E decide di inaugurare alla grande la ritrovata identità, entrando con l’auto nel salotto dell’ex fidanzata.
In che modo consideriamo tutto ciò? Come un fallimento di House? Come la prova che nessuno può redimersi sul serio?
No. Direi che dovremmo semplicemente accettare House per quello che è, perchè è questo che lui stesso impara in tutti gli anni trascorsi al Princeton-Plainsboro.
Ognuno nella vita ha un suo scopo, e forse Greg deve soltanto stare bene e fare ciò che ritiene giusto, senza cercare appellativi con cui caratterizzarsi: non è il medico più geniale della Terra, non è l’uomo di Lisa Cuddy, non è un pazzo insensibile e nemmeno una bava persona… E’ soltanto House. Ed è abbastanza, poichè come dice Wilson “a prescindere dalle sue debolezze, statisticamente House è una forza positiva dell’universo”
Da lui il nostro misantropo, che si finge spavaldo ma sotto sotto forse detesta se stesso ancor più di quanto odi gli altri, apprende una lezione importantissima: così come sei andrai bene, e in qualche modo occuperai un posto nel mondo.