10. Braccialetti Rossi
Su questo mio ultimo punto ci tengo a fare una piccola premessa: seguo questa serie da quando è cominciata, e per tutta la durata della prima stagione l’ho considerata ben fatta, e degna di essere considerata un’eccellenza italiana. Con le due stagioni successive, specialmente quella attuale, mi sono visibilmente ricreduta, ma non posso negare che, nel bene e nel male, Braccialetti Rossi ci metta di fronte ad una realtà spesso sottovalutata.
La vita dei giovani ragazzi in ospedale, la lotta contro le loro patologie, che siano più o meno gravi, è una cosa che non tutti conoscono, e questa è esattamente una di quelle serie TV che cerca di avvicinarsi a tutti, sia a chi si sente lontano da questi problemi sia a chi li vive in prima persona. Probabilmente la famiglia con la figlia anoressica o con un figlio che si trova a dover combattere contro un tumore si sentirà più colpito, ma questo è un’altro discorso. Braccialetti Rossi piace perchè si avvicina ai giovani, portando con sè tematiche pesanti che non sempre siamo in grado di affrontare da soli. Quindi anche questa serie TV ci sbatte in faccia la realtà, in un modo tutto suo.