Firefly
Firefly è stata una una serie con un destino sfavorevole ed una vita troppo breve.
Nata dalla mente del geniale Joss Whedon, che conosciamo bene per aver diretto successi mondiali quali Buffy L’ammazzavampiri e The Avengers, è stata cancellata dopo soli 11 episodi.
Nonostante la sua fugace permanenza nel palinsesto della Fox, Firefly si è assicurata un solido fan base. Punto di forza è l’innegabile attualità: pur essendo ambientata nel 2500 esplora temi che riflettono problemi legati alla politica, all’etica, all’emarginazione sociale. I 9 protagonisti della serie sono dei mercenari e contrabbandieri che a bordo della nave Serenity, di classe Firefly, si muovono ai confini di un nuovo sistema solare colonizzato dai terrestri. Sono degli outsider, in quanto dalla parte dei perdenti della guerra civile combattuta contro l’unificazione dei pianeti.
Nel 2005, due anni dopo la sua cancellazione, grazie alla sua popolarità, è stato prodotto un film dalla Universal: Serenity, che prende le mosse dagli avvenimenti dell’ultimo episodio della serie. La giovane River Tam, rifugiatasi sulla Serenity insieme al fratello poiché ricercata dall’Alleanza che conduceva degli esperimenti su di lei, si rivela essere un pericolo. I membri della nave spaziale devono inoltre confrontarsi con la minaccia dell’Alleanza e dei Reavers, dei barbari che vivono ai confini del sistema.
Serenity ha riscosso modesti incassi alla sua uscita, ma ha ottenuto vari riconoscimenti dalla critica ed è ritenuto uno dei migliori film fantascientifici.
Nel 2007 l’astronauta Steven Swanson ha portato con sé nella sua missione sullo Space Shuttle Atlantis i DVD di Firefly e Serenity. Ora sono sulla stazione spaziale a disposizione dell’equipaggio.