Until Dawn
Until Dawn è un survival horror, ti fa saltare dalla sedia per ogni minima scemenza, probabilmente per situazioni ed effetti sonori che si sposano alla grande con l’ansia che nasce in noi fin dal primo minuto. Un gruppo di ragazzi si ritrova in montagna a passare qualche giorno in compagnia. Due sorelle, che sembrano essere le protagoniste della storia, muoiono dopo 5 minuti. L’anno successivo, il fratello pensa bene di tornare in quel posto per commemorare le sorelle. Genio del male, davvero. Non sono mai stati ritrovati i corpi delle due ragazze e pare siano morte in maniera atroce. La storia verte sulla leggenda dei wendigo, sul cannibalismo e su miniere e baite abbandonate.
Per quanto il gioco si sviluppi esclusivamente in una notte, pensare ad una serie tv con una trama pregna di “cose inquietanti” di questo tipo potrebbe essere una mossa intelligente. Dopo i vampiri, i licantropi e gli zombie, ecco i wendigo.
Gli attori che hanno prestato il loro volto per la creazione dei personaggi sono la ciliegina sulla torta: molti sono di nostra conoscenza, come Brett Dalton che interpreta Mike, Rami Malek è Josh e Hayden Panettiere è Sam. Perché non realizzare questa serie televisiva e approfittare di cotanti attori interessanti?