Non solo di protagonisti si nutre una Serie Tv. E’ vero, senza i Rick Grimes, i Walter White, gli Sheldon Cooper ed i Ted Mosby uno show perderebbe un buon 40% della sua forza propulsiva. Ma è anche vero che senza gli altri personaggi, lo show non riuscirebbe comunque a viaggiare alla stessa velocità. Dei protagonisti assoluti si parla, si ri-parla e si-riparla all’infinito. Giustamente. Si parla meno, però, dei personaggi che vengono immediatamente dopo, i cosiddetti secondi in comando. Non parliamo tanto dei personaggi secondari, quanto di quelli che sono si protagonisti, ma un po’ meno protagonisti dei protagonisti assoluti. Chiamiamoli non protagonisti, anche se forse sarebbe più corretto parlare di co-protagonisti. Sebbene alla fine il protagonista, il vero protagonista, è quasi sempre uno (esclusi casi eccezionali in stile Game of Thrones, dove i ruoli si mescolano e ri-mescolano di continuo). In sostanza, per chiarirci, facciamo un riferimento cosi per entrare in tema: in Breaking Bad, Jesse Pinkman è ascrivibile alla categoria dei non protagonisti\co-protagonisti di cui parliamo qua, mentre Saul Goodman, Mike, Skyler o Gus Fring, per quanto importanti, a livello di categorizzazione sono da considerare a tutti gli effetti personaggi secondari. La nostra classifica riguarda principalmente i secondi in comando, quelli che dominano la scena un po’ più di tutti gli altri ma un po’ meno del Numero Uno. E non tutte le serie Tv hanno un secondo in comando direttamente individuabile. Ci siamo capiti? Bene, partiamo!
POSIZIONE 11 – SQUADRA ARROW (ARROW) – Ok, qua parliamo non di un singolo co-protagonista ma di più co-protagonisti. Oliver Queen non potrebbe lavorare senza John, Felicity e Roy. All’inizio della serie, Oliver era abituato a vagare per i tetti di Starling City da solo, senza ricevere aiuti o dritte da nessuno. Con il passare delle puntate però comincia a formarsi il Team Arrow che da semplice comprimario è diventato un vero punto di riferimento sia per Oliver che per il pubblico. Obiettivamente, come farebbe Oliver senza i consigli di John? Senza la scaltrezza e le capacità informatiche di Felicity? Senza il supporto sempre costante sul campo di Roy? E soprattutto, come farebbe chi segue la serie? Immaginarlo, ormai, è impossibile