Cosa saremmo senza le nostre famiglie? E’ la famiglia a definire chi siamo veramente, a sostenerci nei momenti di difficoltà, a gioire insieme a noi nella fortuna e a condividere con noi i dispiaceri. Per questo il mondo delle serie tv ne è così pieno!
La famiglia infatti è l’ingrediente fondamentale delle sitcom di maggior successo, come La vita secondo Jim, Tutto in famiglia, Due uomini e mezzo. In questi show si descrivono con leggerezza ed ironia i problemi che dobbiamo affrontare tutti noi ogni giorno. Con la nascita dei Simpson il tema familiare è entrato nelle serie animate, dando vita a I Griffin, American Dad, The Cleveland Show che hanno inaugurato le “serie animate per adulti”.
Ma l’interesse per le saghe familiari, che è sempre stato presente nella letteratura, è trasmigrato in serie di qualunque genere, dando vita a veri e propri capolavori. Famiglie molto unite o dilaniate da incomprensioni e rivalità, moderne o tradizionali sono alla base di qualunque serie!
Dunque mi sono trovata di fronte ad un materiale molto (troppo) ampio e ho dovuto fare una difficile selezione. Ho inserito una famiglia tradizionale da sitcom (I Robinsons), una che strizza l’occhio alla modernità (Modern Family), ma mi sono soprattutto concentrata sulle famiglie più infelici, i cui rapporti sono più controversi. Perché alla fine è bello vedere una famigliola felice, ma è molto più commuovente (e realistico) seguirne i problemi e le fragilità.
Cos’è una famiglia del resto? Un insieme di persone diverse che convivono solo per merito dell’affetto reciproco, che supera ogni rivalità.
“Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo”
(Anna Karenina)
1 LYONS (Empire)
E’ la famiglia meno unita delle serie tv…del resto niente divide più del potere!
Lucious Lyon ha fondato la più grande etichetta discografica d’America, ma per poter creare il suo Impero ha dovuto spesso scendere a patti con la sua coscienza. Ha infatti ucciso il suo migliore amico e ha lasciato che sua moglie Cookie stesse in galera per venti anni. Neanche nei confronti dei figli si è mostrato però molto magnanimo e paterno, anzi sembra divertirsi a metterli l’uno contro l’altro. Nella prima stagione infatti Jamal, Hakeem e Andre combattono per poter ambire a succedere il padre nella direzione della casa discografica. I rapporti tra i Lyon sono dunque molto difficili e complicati anche dal fatto che nessuno di loro ha avuto un passato facile: Jamal è stato maltrattato dal padre per la sua omosessualità, Hakeem ha sempre sentito la mancanza di una madre ed Andre soffre di un disturbo bipolare. Nonostante i problemi, gli scontri e gli imbrogli con cui Cookie, una volta uscita di galera, cerca di impossessarsi dell’Empire, tuttavia sanno appoggiarsi gli uni con gli altri e mettere da parte le divergenze, quando necessario.