#3 ADDIO JON SNOW (Game of Thrones) – E va beh, tocca sempre ai buoni. E, peraltro, molto spesso ai buoni che hanno avuto pure una vita che manco ti avesse attraversato la strada un gatto nero ogni giorno per i primi dieci anni della tua vita. Anche perché, tutto questo ti rende uno dei personaggi più amati della serie, è fuori di discussione, ed è chiaro che se poi mi schiatti uno poi non si ripiglia più. Non bastava che il povero Jon fosse un bastardo (nel senso letterale del termine), diventasse un Guardiano della Notte, venisse preso di mira da Thorne, non diventasse ranger, si innamorasse di una bruta, che lasci l’amata per tornare al proprio dovere e che ella venga uccisa, no! Una volta diventato comandante dei Guardiani, non andando a genio ai più, gli fanno un’imboscata e lo uccidono a pugnalate! E, per chiudere in bellezza, l’ultima pugnalata, gliela tira Olly, il ragazzetto che gli ha fatto fuori anche la donna. E dove gliela sferra, quest’ultima pugnalata? Al cuore. Si vocifera che Jon non sia morto. Il trauma c’è comunque stato. Se creperà Olly, invece, traumi non ce ne saranno, ve l’assicuro.