13. Valerie Harper dalla sit-com The Hogan Family
Inizialmente chiamata Valerie, la serie era una sit-com familiare incentrata su Valerie Hogan (interpretata da Valerie Harper). Il suo personaggio era una madre di tre figli adolescenti (tra cui un giovanissimo Jason Bateman), che gestiva la famiglia mentre il marito era spesso via per lavoro. L’attrice fu esclusa dalla serie semplicemente a causa di disaccordi contrattuali con la produzione. Poiché le trattative si fecero tese, la produzione la licenziò dopo due stagioni e uccise il suo personaggio fuori scena. A quel punto la serie fu rinominata The Hogan Family, e la zia Sandy Hogan (interpretata da Sandy Duncan) divenne la nuova protagonista.
14. Danny Masterson in The Ranch
The Ranch è una serie Netflix con Ashton Kutcher e Danny Masterson, ambientata in un ranch in Colorado. La serie raccontava la storia di Colt Bennett (interpretato da Kutcher), un ex giocatore di football che torna a casa per lavorare nell’azienda di famiglia insieme a suo fratello Rooster Bennett (interpretato da Masterson). Il motivo dietro il suo licenziamento è tristemente sconvolgente. L’attore venne accusato di numerose violenze sessuali avvenute durante il periodo in cui recitava in That ’70s Show. Ovviamente, Netflix decise di licenziarlo immediatamente dopo le accuse, eliminando il suo personaggio a metà della serie. L’attore è stato condannato nel 2023 a scontare 30 anni di carcere di stupro.
15. Steve Carell in The Office
L’addio di Micheal Scott in The Office dobbiamo ancora superarlo. Come tutti i fan della serie ormai sanno, Steve Carell non fu ufficialmente licenziato, ma lasciò The Office alla fine della settima stagione per decisione personale. Nonostante ciò, ci sono state speculazioni su possibili problemi con la NBC. Ufficialmente, Carell disse che voleva trascorrere più tempo con la famiglia e dedicarsi a nuovi progetti cinematografici. Tuttavia, ci sono elementi che suggeriscono che la NBC non fece abbastanza per trattenerlo, portando alla sua uscita prematura. Quando accennò all’idea di lasciare, si aspettava che la NBC gli facesse un’offerta per convincerlo a restare, ma questo non accadde.
Il capo della NBC dell’epoca fu sostituito durante la settima stagione, e i nuovi dirigenti non consideravano lo show una priorità. Dopo l’uscita di Carell, lo show cercò di sostituirlo con vari personaggi (James Spader, Ed Helms, Catherine Tate), ma nessuno riuscì a riempire il vuoto lasciato da Michael Scott. Gli ascolti calarono e la serie fu cancellata alla fine della nona stagione. Steve Carell, però, ritornò per un cameo nell’episodio finale, facendo una sorpresa ai fan (The Office è disponibile su Netflix).