2: SUITS. Di quanto mi sia piaciuto Suits ne parlerei fino alla nausea. Ma di come io abbia amato follemente la sua colonna sonora ancora di più. Harvey è un amante del jazz e tiene una copiosa collezione di vinili proprio nel suo ufficio. Da questo particolare in avanti è tutto in discesa. Già dalla sigla era tutto chiaro comunque. Greenback Boogie spacca di brutto. Fermarsi qui è limitante però. Perché in Suits poi puoi trovarci un gruppo come quello dei Kaleo che ti fulmina e ti rapisce cuore e orecchie. Certe canzoni non sono messe in certe scene per caso. Basta essere pronti per sentirle.
3: HOW I MET YOUR MOTHER. Ricordo a tutti quelli che se lo fossero scordato che nella sua adolescenza canadese Robin Scherbatsky è stata Robin Sparkles. Ci ha deliziato tutti con le dolci note di Let’s Go to the Mall, una perla rara nel mondo della musica. A parte il lato comico della cosa, questa serie è ricca di buoni spunti musicali e di ottimi brani. Come è successo altre volte per me, alcuni di loro sono finiti dritti nella playlist da spararsi a ripetizione. Scene epiche come quelle dei viaggi in macchina di Marshall e Ted non sarebbero state così memorabili senza canzoni come I’m Gonna be(500 miles) di sottofondo.
