10) Decidere il proprio destino (Scrubs – ottava stagione)
E’ densa di emozioni la puntata che racconta l’ultimo giorno di JD al lavoro, e potremmo soffermarci per ore su ciascuna di esse: sull’indifferenza della maggior parte dei suoi colleghi (non è forse in occasioni come questa che si riconoscono i veri amici?), sui sentimenti del protagonista, sulla sua ultima fantasia, formulata mentre se ne sta andando, in cui rivede tutte le persone che ha conosciuto all’ospedale…
Ma scegliamo di concentrarci sul caso clinico che chiude la carriera di JD al Sacro Cuore: si tratta di una signora affetta dalla Corea di Huntington, una malattia tra le più distruttive. A creare perplessità nel giovane medico non è però la paziente, ma il figlio di questa; come saprete, tale morbo può essere trasmesso geneticamente, perciò chi ha un malato tra i parenti stretti corre un grande rischio di sviluppare a propria volta la patologia, a tempo debito. Per sapere se si possiede o meno il gene portatore è sufficiente un semplice test, però per qualche motivo il figlio della donna preferisce non venire a conoscenza del futuro che lo attende, e non si sottopone all’esame.
All’inizio JD fatica a comprendere la decisione dell’uomo: quale pazzo rifiuterebbe di scoprire in anticipo il suo destino, avendone l’opportunità? La risposta gli appare chiara soltanto alla fine della giornata… Un pazzo saggio.
Perchè se non si vede il futuro si possono compiere delle scelte in autonomia; perchè è inutile sapere di essere condannato, se non si può fare nulla per cambiare le cose. Perchè tutti noi, in fondo, siamo certi di dover morire, presto o tardi: ma è proprio l’ignoranza a permetterci di vivere ogni giorno secondo il nostro libero arbitrio, senza lasciarci influenzare dagli eventi dell’avvenire.
Ci sono solo due giorni dell’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto […] per vivere (Dalai Lama)
E JD fa proprio questo: dopo aver oltrepassato la porta d’uscita dell’ospedale vede come in un film ciò che gli accadrà da quella sera in poi… Ma non si tratta di premonizioni di una sorte già segnata, bensì di “un’anteprima” delle decisioni che il giovane prenderà con la sua volontà, di un destino che si scriverà da solo, passo dopo passo.
Nell’immagine appare il futuro matrimonio tra il protagonista ed Elliott, che sfila nella mente di JD nel finale dell’episodio: un frammento di felicità nel collage della vita.