7) Sopravvivere a ogni costo (The Walking Dead – prima stagione)
Forse il dottor Jenner non ha tutti i torti: “Non si soffre. Mette fine a tristezze, dolore… Rimpianti“.
Forse, per come è ridotto il mondo in The Walking Dead, sarebbe davvero meglio chiudere gli occhi e lasciare che tutta l’amarezza e la disperazione scorrano via, semplicemente. Eppure i componenti del gruppo di Rick tremano all’idea di essere stati rinchiusi in quel laboratorio per morire, e mentre lo scienziato parla si sentono in sottofondo i colpi decisi che Daryl sferra alle porte, per tentare di aprirle con la forza e fuggire via.
Ma che cos’è esattamente l’attaccamento alla vita che essi dimostrano? Perchè Rick, Lori, Carol e gli altri non prendono neppure in considerazione la possibilità che Jenner abbia ragione? Si tratta di reale amore per il fatto di essere vivi, di istinto di sopravvivenza, oppure di una pura abitudine che i nostri eroi non sono ancora pronti a lasciare andare?
Perchè se la maggior parte di loro desidera abbandonare il laboratorio prima dell’esplosione, c’è qualcuno che ha già deciso di restare: Jacqui è stanca, e ha concluso che vivere non le interessa più, ora che tutto ciò che le rendeva cara l’esistenza è sparito.
E’ una scelta agghiacciante: va contro l’istinto di conservazione dell’essere umano, il quale per la nostra specie è sacro, è l’unico impulso che resiste anche nelle situazioni più disperate… Eppure è una scelta che la donna compie nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, e che non rimpiange nemmeno quando i compagni riescono a uscire dal laboratorio e la abbandonano con Jenner.
Si tratta di un altro di quei finali commoventi di cui parliamo nel titolo, perchè il fatto che gli altri personaggi “ci siano ancora” è confortante, e fa presagire che rimane sempre una speranza. Ma ci fa anche riflettere su questioni fondamentali, sull’importanza della vita e sulle motivazioni di chi sceglie, purtroppo, di rifiutarla.
Nell’immagine osserviamo il sorriso di Jacqui, appena prima dell’esplosione: la luce attorno a lei è velata, come per accompagnarla nell’ultimo viaggio, come per farla addormentare.