9) Per la confraternita! (Game of Thrones – quinta stagione)

“Uccidi il ragazzo, Jon Snow. Uccidi il ragazzo…“

… Non ha capito niente!

Bene, a parte questa battuta squallida e ormai diventata di dominio pubblico sul web, ci sono due parole da dire sulla morte di Jon Snow.

E’ evidente che con la frase riportata qua sopra Maestro Aemon intendeva consigliare al nuovo Lord Comandante dei Guardiani della Notte una cosa molto saggia: voleva rammentargli che il tempo dei giochi e dell’infanzia, il tempo in cui tutto sommato era così comodo essere soltanto il bastardo di Ned Stark, era terminato. Diventando il capo della sua confraternita, Jon si è immischiato, volente o nolente, nella lotta tra i regni e i sovrani… E la Barriera non è poi così isolata dal resto del mondo. Perciò il giovane non può più permettersi di ragionare solo con il cuore o con l’istinto.

In ogni caso, alla luce di quanto accaduto in seguito, le parole del Maestro possono acquistare un significato nuovo e per certi versi contrario a quello vero e proprio: perchè di fatto Jon ha ucciso davvero un ragazzo… E si tratta di Olly.

Chiaramente il giovane Corvo non ha ammazzato fisicamente il bambino, anzi gli ha accordato la propria amicizia e la propria fiducia, e tuttavia nel momento in cui permette ai Bruti di oltrepassare la Barriera è come se lo colpisse a morte: perchè Olly è, appunto, solo un ragazzino, e Jon si aspetta che approvi una decisione inconcepibile per uno della sua età.

Per Olly i Bruti sono gli assassini dei suoi genitori. Nient’altro. Non vuole, e nemmeno può, comprendere la politica di alleanze che Jon Snow conta di mettere in atto… Perchè un bambino non sarà mai tanto lungimirante, e a essere onesti neppure un adulto (infatti anche molti Guardiani della Notte anziani non accettano la scelta del loro nuovo comandante).

Certo, Jon sarebbe stato ucciso comunque, con o senza l’intervento del piccolo Olly. Ma il tradimento che ha fatto davvero male a noi spettatori, e credo anche a Jon, è stato quello del bambino, non quello degli altri Corvi.

Nell’immagine vediamo la pugnalata che Olly infligge a Jon; osservate i colori: le vesti di entrambi sono scure, e così lo sfondo, ma i loro visi sono pallidi. E’ colpa del freddo del Nord, sì, ma forse anche di qualcos’altro… Il volto di Jon è bianco perchè la vita ha già cominciato a lasciarlo, mentre quello di Olly è cereo e smorto per il livore, per la delusione, per la rabbia, e perchè egli sa che tale vendetta non gli porterà pace.