Una cosa accomuna ogni essere vivente su questa Terra: la morte. Ricco, povero, forte o gracile non vi è distinzione. La cupa mietitrice ci accompagnerà per tutta la vita, esigendo a tempo debito il suo tributo. Gli attori hanno il privilegio di restare immortali grazie a quelle immagini impresse per sempre nella nostra mente. Alcuni di loro barattano la propria vita per assumere quella del proprio personaggio e grazie a questa scelta riusciranno a sconfiggere la morte e a vivere per sempre. Le Serie TV hanno il potere di instaurare un rapporto profondo tra attore a fan, una sorta di amore platonico che spinge uno spettatore ad accogliere nella propria vita il proprio beniamino. Un attore non è solo un attore ma un membro della famiglia, e quando un tuo caro viene a mancare il dolore lacera la tua anima.
Perdere uno dei propri attori preferiti corrisponde al perdere un pezzo del proprio cuore.
Qui di seguito una lista che non vorremmo mai aver stilato: 16 attori delle serie TV deceduti che ci hanno colpito nel profondo, 16 attori rimasti immortali grazie ai propri ruoli.
CORY MONTEITH – GLEE
Quella di Cory Monteith è, forse, la morte che più ha fatto scalpore nella storia delle serie TV. Di origine scozzese il bel Cory fu un ragazzo problematico fin dall’adolescenza, complice l’assenza del padre. Una giovinezza all’insegna di Erba, fumo, droga e piccoli furti. Una vita non facile coronata però dalla possibilità di poter intraprendere la carriera attoriale, stroncata con la sua morte nel 2013 a soli 31 anni. Due anni prima Cory raggiunse l’apice del successo con il ruolo di Finn Hudson in Glee dove conobbe quella che sarebbe divenuta la sua compagna, Lea Michele. Il suo corpo esanime fu trovato il 13 luglio 2013 in un albergo a Vancouver, l’autopsia confermò che la morte è stata causata all’assunzione di un mix letale di eroina e alcol.