4) LORAS TYRELL/RENLY BARATHEON (GAME OF THRONES)
Rimaniamo in un ambiente fantasy, a metà tra antichi miti e Medioevo. La situazione, qui, si fa però più complessa. Diversamente da Xena e Olimpia, la relazione tra Loras e Renly in Game of Thrones non è velata: ogni spettatore si rende conto del loro amore, e delle loro preferenze. Però, per questioni politiche, dinastiche, o semplicemente perchè è meglio mantenere una certa facciata, la loro storia non può essere resa pubblica. E’ nascosta, segreta, e potrebbero essere entrambi tacciati di sodomia, cosa che poi capiterà a Loras, nell’ultima stagione. Conosciamo il quantitativo di temi forti trattati in Game of Thrones, e l’LGBT non poteva mancare. Rispetto ad altre serie è qui visto nell’ottica del pregiudizio, del pettegolezzo e del luogo comune.
Ci insegnano che il pregiudizio è ignoranza, ma a volte veniamo messi di fronte al fatto che in molti la pensano in maniera diversa, e questa opinione risale a molti anni fa.
5) CLARKE GRIFFIN/LEXA (THE 100)
Rimaniamo nel fantasy, ma ci spostiamo in un ambiente più contemporaneo. Anzi, direi più futuristico. Forse negli ultimi anni il tema LGBT è stato inflazionato, ed è andato a colpire telefilm di diversi generi… In ogni caso, The 100 non è rimasto immune. La coppia in questione non ha avuto una lunga durata, e può essere considerata controversa, dato che il loro risvolto romantico si è rivelato essere forse più una convenienza che qualcosa di serio. Che l’abbandono di Lexa in favore del salvataggio della sua gente voglia essere una metafora per mostrarci che ogni tipo d’amore può finire? Che sia o meno così, si può sempre sperare in un ritorno di fiamma, magari come metafora della forza del sentimento.