#19 “La mia aragosta”
Ross e Rachel, Meredith e Derek, Buffy e Angel, Ted e Robin, Carrie e Big… Infiniti esempi, inutile contarli, ma necessario comprenderli. Puoi provare a fuggire, puoi rovinare tutto in un milione di modi, puoi sforzarti di dimenticare e di vivere la tua vita, ma quando è amore non c’è luogo al mondo dove puoi rifugiarti. È la legge dell’aragosta: Phoebe ci spiega che quando un’aragosta sceglie la sua compagna sarà per la vita, chela nella chela fino alla vecchiaia. Così quando troviamo l’amore della nostra vita, per quanto possa essere difficile, e per quanto possa sembrare anche tutto definitivamente concluso, non possiamo fare a meno di affondare in uno di quei sentimenti che più sono in grado di sconvolgere un’esistenza. I giri possono essere immensi, rotture e lacrime, e ci si può anche promettere di non ricascarci più, ma l’amore pervade e possiede, e quando ami una persona così profondamente e irrimediabilmente non può finire, perché ce l’hai nel sangue e nelle ossa, gli appartieni anima e corpo. Ma un amore così non è fatto per tutti: solo pochi eletti avranno la fortuna di viverlo, anche di meno avranno il coraggio di sprofondarci completamente, e allora correte in aereoporto, o a Parigi se necessario, o ancora rubate un corno blu francese, quel che vi pare, ma non lasciatevelo scappare. I sentimenti possono mutare e gli sviluppi essere tra i più svariati, ma l’amore vero rimane, tutto il resto è un gioco.