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I 20 momenti più memorabili nella storia della televisione italiana

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La cultura di un popolo è definibile nell’insieme di attività artistiche e scientifiche, spirituali e religiose che caratterizzano la vita di una determinata società in un dato momento storico. Il modo di mangiare, la lingua in cui si comunica e le usanze perpetuate di generazione in generazione per celebrare qualsiasi festività sono tutti elementi che ci accomunano, collocandoci in uno spazio geografico preciso. Ma ciò che più di tutto ci lega indissolubilmente e antropologicamente rendendoci figli del nostro tempo e del nostro paese è l’automatismo con il quale, al sentir pronunciare le due semplici parole “che succede?“, nel nostro cervello si immortala l’immagine di Bugo che lascia il palco dell’Ariston sotto lo sguardo sorpreso di Morgan. Tutto questo lo dobbiamo alla nostra prima maestra di vita, compagna di notti insonni e pomeriggi di pioggia: la televisione.

Amata o odiata, fonte di informazione o di puro trash che sia, la televisione ha l’inestimabile valore di regalarci momenti così memorabili da diventare capisaldi di vita condivisa, ed è a lei che vogliamo dedicare la nostra riconoscenza (ma probabilmente lo facciamo più per noi), ricordando i 20 momenti più memorabili nella storia della televisione italiana (che, casualmente, coincidono anche con quelli più trash, ma non ringraziateci).

1) Bugo abbandona il palco dell’Ariston

A causa di un litigio avvenuto poco prima di salire sul palco, le cui motivazioni sono state letteralmente cantate da Morgan al pianoforte (le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la tua ignoranza…) Bugo abbandona il palco lasciando il compagno stranamente sorpreso e regalandoci uno dei momenti più memorabili nella storia del Festival della Canzone italiana.

2) Amadeus VS Pedro “per me è la cipolla”

Il concorrente del quiz “L’Eredità” Pedro non conosce le risposte alle domande che gli pone Amadeus e risponde parole a caso, suscitando nel presentatore rabbia e avversione a vita verso le cipolle.

3) Zequila VS Pappalardo “MAI PIÚ!!”

Se Dante fosse vissuto ai giorni nostri avrebbe senz’altro aggiunto un girone per chi commette questi due peccati mortali: spoilerare il finale di stagione di una serie tv e nominare la madre di Antonio Zequila invano. MAI PIÚ!!

4) Il signor Giancarlo alla Ruota della Fortuna

Meglio un uovo oggi o una gallina domani? La vincita economica ora o l’immortalità della gloria eterna? Solo i veri eroi hanno il coraggio di scegliere la seconda e tra questi c’è il signor Giancarlo, che vinse numerose battaglie grazie al suo c…oraggio.

5) Alida discute con Iginio Massari a Masterchef

Tra i momenti più memorabili del più famoso cooking show della televisione italiana, al punto tale che ne abbiamo scritto anche un articolo a parte, che potete trovare qui.

6) Antonella Clerici a La Prova del Cuoco “fa schiuma ma non è sapone”

Regina dei doppi sensi culinari, per Antonella Clerici questa telefonata è stata senz’altro ancor più memorabile di quanto lo sia stata per noi (e per noi lo è stata parecchio).

7) Telefonata dei fratelli Capone a Tira e Molla

Parlando di telefonate memorabili, impossibile non citare quella avvenuta tra il conduttore Paolo Bonolis e i concorrenti fratelli Capone, talmente perfetta da suscitare dubbi sulla sua veridicità ma così memorabile da rendere superfluo qualsiasi aspetto a essa collegata. Ai fratelli Capone diciamo solo una cosa: grazie!

8) Lisa Fusco dedica una spaccata

La banalità del dedicare una canzone o una poesia è superata. Nella televisione che ci piace si dedicano solo le spaccate.

“Voglio dedicare una spaccata”

Scusa, a chi?”

Sipario.

9) “Questa è benzina e io mi do fuoco”

Ecco una rara rappresentazione della reazione della redazione di Hall of Series alla vista del commento “che novità un altro articolo su Zerocalcare” (indovinate un po’? Eccone un altro)

Scherzi a parte, solo un popolo sadico come quello italiano poteva rendere memorabile una disgrazia come questa. E anche quella del prossimo punto.

10) Presidente?

Passano gli anni e ancora ricordiamo la terrificante sensazione che provocò il silenzio di Andreotti alla domanda “cosa si augura per il futuro dei nostri bambini. Presidente?”

11) Arisa Vs Simona Ventura

Una pacata discussione al tavolo dei giudici di X Factor tra Arisa e Simona Ventura, che crede di essere sincera ma la verità è che sEI FALSA SIMONA SEI FALSA! Quanto è bella la televisione italiana.

12) L’orchestra dell’Ariston si ribella e lancia gli spartiti

https://www.youtube.com/watch?v=3be6saKNNEE

Altro momento memorabile nella storia della televisione italiana che ci arriva da Sanremo. “Il lancio degli spartiti del 2010”, olio su tela. Sono davvero già passati undici anni??

13) “E anche grazie alle mie due lauree”

Italiani popolo di santi, poeti, navigatori e modesti intellettuali grazie alle due lauree in ingegneria e scienze della comunicazione conseguite entrambe con la lode.

14) Disegno urlato a Linea Verde

EEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

15) Gerry Scotti “e allora signori buonasera”

https://www.youtube.com/watch?v=m9q0GpDprdQ

Gerry Scotti prende di diritto il trofeo di memorabilità essendo riuscito a distruggere il più famoso bancone della televisione italiana del più famoso tg satirico della nazione, quello di Striscia la Notizia.

16) Il giudice di Forum versa l’acqua ma non trova il bicchiere

https://www.youtube.com/watch?v=fAL7yNykRIU

Indubbiamente era lontano il bicchiere. Il giudice di Forum aggiunge un altro piccolo tassello alla storia della televisione che amiamo.

17) Simona Ventura intervista i Muse a Quelli che… il calcio

Video diventato virale in tutto il mondo poiché i Muse, protestando l’obbligo di suonare in playback, decidono di scambiarsi i ruoli scimmiottando sé stessi in modo palese. L’unica a non accorgersene è Simona Ventura che, a fine esibizione, intervista il batterista rivolgendosi a lui come se fosse il cantante. Super Simo nei nostri cuori.

18) Le luci, babbo natale, i sassi

Il simpaticissimo bambino Giulio della trentasettesima edizione dello Zecchino d’oro ha fatto venir a tutti voglia di visitare le bellezze di Vicenza e della lontanissima Islanda, vicino Padova, oltre a regalarci uno tra i più dolci e memorabili momenti nella storia della televisione italiana (e una graditissima lezione di geografia).

19) I botti del signor Carmine a La Corrida

POOOOM POOOOOOOM POOOOOOOM. Talento cristallino.

20) Bonaccorti scopre una truffa al Cruciverbone

Vi sfido a trovare una frase più epica di: “io non ti ho fatto nessuna domanda, Maria Grazia“.

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