Damon Salvatore (The Vampire Diaries)
Bello, dannato e immorale. Se dovessimo mai descrivere il maggiore dei Salvatore, questo dovrebbe essere sicuramente il suo profilo. Damon non si fa certo nessuno scrupolo ad usare e poi gettare via (letteralmente) le sue vittime, umane e non. Per lui non vi è alcun valore nella vita umana, fatto che porterà il fratello minore alla disperazione. Tanto da spingerlo alla fine ad allontanarsi da lui. Damon cambierà sicuramente, ma il passato non si può cancellare.
The Punisher (Daredevil)
Non c’è modo migliore per uccidere i cattivi che diventare un cattivo (Dexter docet). Sopravvissuto alla morte della sua famiglia, innocenti spettatori di un contesa tra famiglie mafiose, Frank Castle diventa così Il Punitore e comincia a dare la caccia ai cattivi. Ripreso e ritratto nella Serie Marvel Daredevil, Frank è tuttavia un killer che proprio non riusciamo ad odiare. I suoi metodi sono poco ortodossi e sicuramente non particolarmente giusti, ma il suo obiettivo è proprio quello di assicurare una giustizia mancata.Soprattutto per la sua famiglia.
Dean Winchester (Supernatural)
Che tu sia un mostro nel senso più tradizionale del termine o semplicemente un angelo particolarmente cattivo, Dean ti troverà e ti ucciderà. La sua professione da cacciatore alla fin fine è proprio quella di cacciare ed eliminare i suoi obbiettivi. Insieme al minore dei Winchester, Sam, Dean non ha certo paura di sporcarsi le mani. Questo lo ha ovviamente portato spesso a mettere in dubbio il suo lavoro e la sua moralità. Soprattutto sul fatto che uccidere “mostri” sia alla fine difendibile come atto eroico, o sia sempre e comunque un atto criminale.