Due uomini e mezzo
Tutti conosciamo le vicende di Charlie Sheen, escluso dal cast per diatribe con la produzione riguardanti il suo compenso ed i suoi problemi con la droga; esclusione che ha portato alla morte del suo personaggio nel mondo della serie.
Chuck Lorre, il creatore di Due uomini e mezzo, non ha avuto solo questa gatta da pelare, ma anche Angus T. Jones (Jake Harper) ha messo del suo: ancora mentre la sitcom andava in onda è uscito un video in cui il ragazzo si definiva un ipocrita pagato, perché pur non condividendo e anzi disdegnando la serie continuava a farne parte.
Una schifezza, l’ha definita, e ha pregato il pubblico di smettere di guardarla. Da lì il suo personaggio è diventato marginale nello show, e possiamo presumere che le parole così forti dell’attore derivino dal suo viaggio spirituale che l’ha portato ad avvicinarsi al movimento degli avventisti del settimo giorno.
Glee
Glee, anche per il suo stesso nome, è noto per essere una Serie Tv all’insegna della gioia, dell’inclusione e della celebrazione della diversità.
È anche noto per gli incredibili inciuci/diatribe interne tra gli attori, trattandosi in fondo di un cast ben nutrito.
È famoso il divieto di fornicazione nelle roulotte imposto da Murphy, che a quanto pare almeno nei primi tempi si è dovuto improvvisare tutore di un cast di adolescenti (usciti dall’adolescenza da un pezzo) con gli ormoni in subbuglio.
A quanto pare in un’occasione è dovuto ricorrere alle maniere forti: in occasione del secondo tour, nel 2011, la stella di punta dello show, Lea Michele (Rachel), era dubbiosa se unirsi o meno e Murphy avrebbe fatto intendere di essere pronta a ricattarla col licenziamento di Amber Riley (Mercedes Jones), molto legata alla Michele.
Proprio col pugno di ferro, questo Murphy.