#2 I Promessi Sposi
Chissà perché nessuno ci ha ancora pensato, Manzoni ce l’ha messo a disposizione giusto qualche tempo fa: due che si devono sposare semplicemente perché si amano tanto (cosa che in effetti al giorno d’oggi potrebbe sembrare un po’ obsoleta), lui è un po’ sfigatello, ma dopotutto se le va a cercare e poi è simpatico abbastanza da farsi voler bene, lei è la fondatrice del concetto stesso di “la mia vita è un disagio” a partire dalla madre invadente e dal Don Rodrigo di turno che se quel giorno se ne stava a dormire era meglio. Poi abbiamo un prete inetto ed un frate dal cuore cavalleresco, un paio di bravi ragazzi che fanno solo il loro dovere, una monaca che non ha perso il gusto per la vita, ed un Innominato che potrebbe diventare il vero badboy di cui tutte ci innamoreremmo al primo sguardo. Il dramma non manca, soprattutto se ci aggiungiamo un pizzico di peste, la guerra e qualche migliaio di morti qui e là, l’azione c’è e l’amore è servito, giusto qualche rimaneggiamento sul fronte passionale ed il successo è garantito.