Ok, il personaggio è delicato. D’accordo, Sir (non ho nemmeno controllato su Wikipedia, per me è Sir a prescindere) Michael Caine è tutta un’altra cosa, ma diamine funziona! Crescere un orfano miliardario, che è per giunta il tuo capo, all’interno di un castello che tu e unicamente tu devi spolverare da cima a fondo è un lavoro che solo un ex marines, 007, genocida esperto in arti marziali può intraprendere a cuor leggero. Come James Bond sia finito a fare il maggiordomo non ci è ancora dato saperlo, quello che è certo è che la crisi ha colpito davvero tutti. Unica pecca, le cattive amicizie: tutti quelli che fa entrare in casa cercano di ucciderlo, e poi si lamenta se il signorino Bruce frequenta quella barboncella di Selina Kyle.
Britannico.
Insomma, molta carne al fuoco come direbbero quelli bravi (o i grigliatori professionisti). Personaggi molto sfaccettati e profondi, ma non tutto ciò che luccica è oro sotto il cielo Bat-segnalato di Gotham. Presto vedremo che c’è del marcio anche alla Wayne Manor, e scopriremo l’altra faccia della medaglia.
O di Harvey Dent, se preferite.
Simone Viscardi
@simojack89