Causa gravidanza di Kerry Washington, per questo inizio di stagione dovremo fare a meno di Scandal.
La sesta serie dello show che da ormai quattro anni allieta le nostre infinite stagioni televisive verrà trasmessa in mid-season. Hashtag #TGIT ci mancherai. Questo spostamento ci dà la possibilità di riflettere su una delle serie più apprezzate del momento, creata da Shonda Rhymes nel 2012. Purtroppo Scandal non ha raggiunto il successo e l’affezione del pubblico come Grey’s anatomy ma nonostante questo fa parte in modo permanente del palinsesto ABC e ha una base di pubblico molto solida a sostenerlo.
I pilastri principali che reggono Scandal possono essere riassunti in 5 punti di forza.
Diamo un’occhiata.
1) Olivia Pope
Lei, Olivia Pope, il personaggio principale di Scandal, forza accentratrice di tutte le dinamiche. La sua figura è parzialmente basata su Judy Smith, ex assistente speciale del presidente George Bush senior e attualmente produttrice esecutiva della serie. Olivia è forte, determinata, la migliore nel suo lavoro ma allo stesso tempo fragile e sensibile. È intrappolata in un amore impossibile con il presidente degli Stati Uniti. Ha un rapporto estremamente conflittuale con i genitori e tutto questo la fa amare dalle donne. Ottima amica, non si ferma mai, non si arrende e porta il suo cappello bianco dell’onesta e della giustizia con nonchalance, potendosi permettere qualche scivolone durante il percorso. È bella, veste divinamente e ha sempre la piega perfetta, è una novella wonder woman e senza di lei che gestisce, risolve e mette a posto i problemi tutto andrebbe a rotoli, tutto, compreso lo show.