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I 5 punti di forza di The Mentalist

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151 ENIGMI CHE CREANO DIPENDENZA

La storyline di John il Rosso è sicuramente la principale di tutta la vicenda, ma nel mezzo Heller e soci infilano tantissimi casi di omicidi, rapimenti, furti e intrighi che rendono ogni episodio interessante e imprevedibile. Lo spartito è semplice e spesso ricorrente: il team arriva sul luogo del delitto, la puntata si complica con il ritrovamento di indizi ambigui a cui poi il consulente investigativo troverà la brillante spiegazione. E lo farà quasi sempre giocando fuori dagli schemi. Jane è l’unico che si prende, e a cui sotto sotto è permessa, la libertà di curiosare, ingannare i sospettati e utilizzare metodi poco ortodossi per smascherare il colpevole. Espedienti che rendono tanto più chiara la comprensione del ragionamento intricato del mentalista, quanto leggero il tema del “giallo” trito e ritrito sia sul piccolo che sul grande schermo. Per quanto possano essere numerosi gli episodi (151 in sette stagioni), non ci sono mai momenti di stanca o sviluppi di trama forzati, ma la storia corre fluida fino alla fine. Perfetta per un binge watching con i fiocchi.THE MENTALIST

 

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