4) DEXTER
Sangue, morte, violenza, sadismo sono le portate principali del buffet organizzato dal Serial Killer più amato della TV: Dexter Morgan. Anche qui ritorna il tema dell’uccisione fine soltanto al soddisfacimento della fame, seppure non intesa nel senso stretto del termine. La stessa sigla iniziale ripropone un gusto e attrazione macabra per il sangue. Dexter è affamato non di carne ma di vita altrui; egli si nutre dell’ultimo respiro della propria vittima, la cui vita si interrompe per concedere al killer un momento di pura estasi. L’insensibilità dell’uomo che si spoglia di ogni inibizione, pur di appagare una sete di sangue sepolta sotto una falsa coscienza e moralità. Ciò che Dexter fa alle sue vittime ricorda molto ciò che l’uomo fa tutti i giorni, e in maniera molto più ampia, nell’industria del cibo; quella brutale e sanguinolenta trappola di morte.
5) I SOPRANO
Chiudiamo con una serie molto meno sanguinosa ma non meno violenta, uno di quei prodotti storici e semplicemente magnifici: I Soprano.
Vi starete chiedendo: cosa ci fa in questa classifica? Ve lo spiego subito.
Le origini avellinesi e la passione per la cucina italiana, le grigliate a casa, e le abbuffate di carne fino a scoppiare. In questa serie si mangia di continuo senza pietà e senza sosta. Soprano che cementificano il rapporto tra famiglia e fratellanza mafiosa e la visione onirica di Chris Moltisanti nella macelleria, quest’ultima avamposto della temuta e violenta banda mafiosa.
Provate a sedervi alla tavola di Tony Soprano e a rifiutare una delle sue portate rigorosamente a base di carne; l’ultima cosa che farete nella vostra vita.
I Soprano sono decisamente pericolosi per chiunque voglia diventare vegano o vegetariano.
Concludiamo il tutto con una citazione tanto secca quanto evocativa ed eloquente, della regina di Sons Of Anarchy: Gemma Teller
“NON MI FIDO DI CHI NON MANGIA CARNE”