Non sappiamo cosa stia succedendo. Forse è sempre stata lì ma nessuno riusciva ad accorgersene, o forse ha affilato le sue armi dando finalmente sfogo a tutto il suo potenziale. Non lo sappiamo, ma ciò che è certo è che la Rai è oramai un’inarrestabile forza delle Serie Tv italiane. Lo abbiamo visto, e continuiamo a vederlo tuttora. Riesce a raggiungere grandi obiettivi anche quando ricrea da capo Serie Tv che abbiamo già visto e conosciuto restituendogli, però, una firma italiana, un punto di vista più nostro e intimo. Lo abbiamo visto con Tutto Può Succedere – remake tratto da Parenthood – con Noi, Serie Tv italiana basata sull’acclamata storia familiare di This Us, e con Vostro Onore, fiction di successo andata in onda qualche tempo fa, tratta dalla serie israeliana Your Honor. Ognuna di queste Serie Tv Rai è riuscita nel suo intento collezionando grandi soddisfazioni sia in termini di qualità che di ascolti. Eppure, nonostante tutto, molto spesso l’opinione pubblica tende a sminuire questi piccoli gioiellini, giudicandoli solo come brutte copie dell’originale o, in altri casi, come Serie Tv a cui non si concederebbe mai neanche una possibilità. Basterebbe davvero poco per comprendere che non dare una possibilità a questo tipo di prodotti sia niente di meno che un grande errore. Ognuna delle critiche che gli viene mossa spesso è solo frutto di pregiudizi, ma basterebbe lasciar correre la prima puntata per scoprire che in realtà dietro questo tipo di Serie Tv c’è molto altro. Infatti, esistono prodotti che spesso vengono mal-giudicati, ma che nella realtà dei fatti sono scritti benissimo.
In questo senso abbiamo ben 5 titoli da proporre, e da difendere. Provate a dargli una possibilità, e poi fateci sapere!
1) Studio Battaglia
Studio Battaglia si inserisce all’interno del palinsesto Rai andando in onda dal 15 marzo fino al 5 aprile 2022. La Serie Tv italiana rivede come protagonista una dei volti storici del canale: stiamo parlando di Lunetta Savino, la nostra Cettina di Un Medico In Famiglia.
Anche in questo caso siamo di fronte a un remake italiano tratto dalla Serie Tv britannica The Split. Quello che, certamente, non ha giocato a favore della nuova Fiction è l’aver condiviso il proprio momento di gloria insieme a Noi, una Fiction che di certo è riuscita a far concentrare tutte le attenzioni su di sé. Proprio per questo motivo, quindi, Studio Battaglia ha purtroppo vissuto in secondo piano, vedendo il suo potenziale passare inosservato. Al tempo stesso, anche un altro fattore ha contribuito nel rendere la nuova Fiction italiana più sfortunata e fonte di pregiudizi: la tematica. Infatti, all’interno della serie, viene raccontata la professione dell’avvocato in modo – a detta di molti – freddo e, soprattutto, non davvero in linea con la realtà. Molti telespettatori, infatti, hanno visto una forzatura in questo senso, che li ha poi portati ad allontanarsi e a criticare la serie. Eppure, sarebbe bastato andare oltre per comprendere che in realtà Studio Battaglia ha come unica tematica centrale la famiglia, l’indipendenza, e altri argomenti attuali come i cambiamenti climatici, il divorzio e la parità di genere. Ognuna di queste tematiche viene affrontata in modo intelligente e, soprattutto, si dimostra in grado di non scivolare mai su alcun tipo di stereotipo. Insomma, Studio Battaglia è davvero una grande nuova Fiction firmata Rai, e basterebbe concederle la possibilità di dire la propria per scoprire che i pregiudizi che abbiamo sono del tutto infondati.
2) Volevo Fare La Rockstar
Volevo Fare La Rockstar è andato in onda su Rai 2 per la prima volta nel 2019, ma il suo esordio non ha provocato alcun rumore. Gli ascolti non sono riusciti a toccare il milione, e chi si approcciava alla serie non riusciva a trovare in questa le caratteristiche di una degna Fiction Rai, cosa che ha provocato dunque un ulteriore diminuzione di share. Volevo Fare La Rockstar, però, ha deciso di non arrendersi, e di tornare quindi con una seconda stagione, cosa che abbiamo apprezzato e non poco. Peccato che, in questo senso, molti telespettatori non abbiano fatto lo stesso, ancora una volta. Siamo consapevoli della ventata di aria fresca che Volevo Fare La Rockstar ha portato dentro la Rai, e proprio per questo motivo non comprendiamola la ragione per il quale questo non debba essere considerato un punto a favore della serie. Molti tabù vengono finalmente abbattuti portando in prima serata vari argomenti come la sessualità, il senso di inadeguatezza, la paura del futuro e molto altro ancora. Siamo, per questo motivo, di fronte a una Serie Tv leggera ma totalmente priva di cliché, una serie che potremmo definire necessaria per ognuno di noi. Basta solo ascoltare quel che ha da dire e da raccontare.
3) Mare Fuori
Mare Fuori è, a tutti gli effetti, una delle migliori Serie Tv Rai degli ultimi tempi. Con una trama totalmente differente rispetto a quelle citate fino ad adesso, la Fiction racconta le vicende drammatiche di un gruppo di personaggi dalla vita disfunzionale, perennemente in bilico tra la via della perdizione e quella della libertà. Molto spesso è il desiderio di questa a fargli compiere delle azioni che, ovviamente, avranno delle gravi conseguenze. Ne siamo ben consapevoli perché abbiamo a che fare con un storia che non si risparmia mai, ma che anzi decide di portare avanti la narrazione mettendo in evidenza tutti i lati crudi e reali, quelli davvero capaci di mandare un messaggio sociale forte e chiaro rispetto alla condizione raccontata all’interno della Fiction. Eppure, nonostante ognuno di questi punti a suo favore, Mare Fuori continua a rimanere in silenzio mentre guarda brillare altri prodotti, come se avesse molto da invidiargli. Tutto questo perché, spesso, tendiamo a paragonare le Serie Tv decretando quale sia la migliore e quale la peggiore, non comprendendo che non siamo costretti a farlo. Possiamo gustarci una bella storia senza ricorrere a paragoni e sfide. E se riuscissimo in questo, ci accorgeremmo di quanto sia importante una Fiction come Mare Fuori.
4) Blanca
Blanca è certamente una delle Serie Tv Rai che più ha fatto comprendere quanto il processo di rivoluzione sia non solo in corso, ma anche quasi giunto al termine. In questo caso, infatti, siamo di fronte a una Fiction che ha lavorato sodo, per ben 4 anni, per portare alla luce una storia ben studiata e caratterizzata dalla quotidianità, privandosi di ogni tipo di cliché. In questo senso quel che si apprezza nell’immediato di Blanca è il suo voler raccontare la storia della disabilità, ma senza mai raccontarla davvero. Ogni problematica relativa a questa condizione viene narrata in modo naturale, senza mai porre l’accento sul dramma o sullo stereotipo della fragilità. La Fiction di Rai 1 ha deciso di lavorare in maniera diversa, facendo solo vedere i punti di forza, dando per scontato che quelli più deboli li conoscessimo già. Nessuna Tv del dolore, ma solo il racconto di una storia normale in cui tutti possono riconoscerci, comprendendo i disagi ma anche la normalità di questa storia. Ma per comprendere questo grande pregio bisogna concedere alla serie la possibilità di raccontarsi, perché da fuori potrebbe sembrare la solita storia già raccontata. Nulla di più sbagliato.
5) Un Professore
Un Professore è una delle Serie Tv Rai che più ha fatto discutere durante quest’anno. I motivi alla base hanno a che fare con delle presunte censure fatte rispetto alla storia omosessuale tra i due protagonisti. Molti utenti hanno infatti notato quanto spesso la Fiction abbia sviato alcuni dei momenti chiave inerenti a questo rapporto, giocando con un vedo non vedo durante le scene in cui i due si scambiavano dei baci o avveniva il coming out. Per questo motivo molti telespettatori si sono allontanati dalla serie, ritenendola a tratti ipocrita. Eppure Un Professore rimane comunque una delle Serie Tv di Rai 1 che più hanno raccontato il disagio sociale degli adolescenti, i differenti modi di vedere le cose tra un genitore e un figlio e, non può essere negato, ha finalmente dato spazio a una storia omosessuale, affermando il suo processo di rivoluzione. Anche in questo bisognerebbe dar modo a Un Professore di dire la propria, perché una volta concessa questa possibilità si potrebbe rimanere sorpresi dalla storia che viene raccontata. Certo, non è priva di difetti, ma è umana, concreta. Racconta ciò che ogni giorno viviamo anche noi, sa esserci vicino.
Insomma, perché non provare a darle una vera possibilità?