4) Lost
Una delle Serie Tv drammatiche più emotivamente coinvolgenti mai prodotte, Lost presenta tutte le caratteristiche per farti stare male non solo pensando all’idea di rivederla conoscendo già ciò che è avvenuto, ma di continuare a farti soffrire mentre la vedi, specialmente in determinate puntate che hanno nella nostalgia e nel “poteva andare diversamente” i motivetti principali. Tuttavia, la voglia di rivedere le 6 stagioni supera tutte queste difficoltà, per una serie che ha stregato tutti (fan e non) per la sua capacità di creare misteri in cui avvolgere gli spettatori, di far emozionare chiunque seguendo storie come quella di Desmond, di Charlie, di Locke, e in cui il concetto di tempo viene stravolto, contenendo al suo stesso interno l’idea di nostalgia per ciò che è passato, presente e futuro.
5) Breaking Bad
Non poteva mancare all’appello una delle migliori serie degli ultimi anni; tra il 2008 e il 2013 sono andate in onda le 5 stagioni che raccontano la scalata criminale di un professore di chimica, Walter White. La persona nostalgica potrebbe avere dei mancamenti solo al pensiero che purtroppo la serie l’ha già vista: niente più escalation, niente più morti, niente più lacrime. Ma la persona nostalgica ignora tutto ciò, e decide di rivedere Breaking Bad: e si arrabbia ancora per le scelte dei personaggi, piange, ride e, in generale, si emoziona per tutto quella che questa incredibile Serie Tv è riuscita a trasmettere. La nostalgia, il dolore del ritorno, a volte può diventare quella mista sensazione di tristezza e piacere, capace di alleviare la realtà dei fatti: ciò che è stato è stato, ma ciò che si può rivivere, va rivissuto.