5. Grogu (The Mandalorian)
Tra i personaggi più amati delle serie tv non può certo mancare Grogu, alias Baby Yoda. Fin dalla sua prima apparizione in The Mandalorian, il pubblico di Star Wars ha compreso che, qualunque cosa accada, Grogu andrà protetto a ogni costo! E poco conta se il piccolo è in grado di stritolare uno Stormtrooper con un semplice gesto della mano. Il livello di cuteness di Grogu lo rende istantaneamente così adorabile da scatenare l’istinto di protezione degli spettatori.
In realtà, Grogu è anche un personaggio di fondamentale importanza in The Mandalorian e non è soltanto un elemento che aggiunge tenerezza alla storia. Il suo viaggio si intreccia con quello di Din Djarin (Pedro Pascal) e i due diveranno in breve tempo inseparabili. Grogu riesce a tirar fuori il lato più umano di Din. E gli ricorda che persino un cacciatore di taglie solitario, nella vastità della Galassia, necessita di qualcuno da amare e proteggere. Con Grogu, infatti, Din scopre cosa significa avere una famiglia, tanto da decidere di adottare il piccolo, nel finale della terza stagione. Grazie a Grogu, il Mandaloriano realizza che nessun Credo sarà mai così forte come il legame con il proprio figlio. E che scegliere di proteggere e amare qualcuno è un atto di immenso coraggio.
A sua volta, Grogu cresce sotto lo sguardo attento di Din e imparara a sviluppare i suoi poteri. Se all’inizio del viaggio il personaggio può sembrare solo la controparte tenera di Din Djarin, in seguito Grogu cresce e imparara a esprimere sé stesso. Diventando così un personaggio agente e in grado di ribaltare con la sua presenza gli esiti delle lotte che affrontano lui e il Mandaloriano.
6. Charlie Pace (Lost)
La lista di personaggi più amati delle serie tv non può non comprendere Charlie Pace, direttamente da Lost. Interpretato da Dominic Monaghan, Charlie è uno dei 48 sopravvissuti del volo 815. Prima di naufragare sull’Isola, Charlie era il bassista di un gruppo, i Drive Shaft, incapace di lasciar andare la gloria passata. Annaspando continuamente per trovare il suo posto nel mondo, Charlie soffre la solitudine e sembra non riuscire a essere felice della sua vita.
Inaspettatamente, sarà sull’Isola che riuscirà ad affrontare i fantasmi del suo passato e a rimettere insieme i pezzi della sua vita. Merito sicuramente sarà dei suoi compagni di viaggio, prima tra tutti Claire, di cui si innamora.
Sull’isola Charlie per la prima volta prova a rimettersi in gioco: ostacola la dipendenza da eroina che lo teneva imprigionato e decide che vuole diventare una persona migliore. E questa scelta nasce anche dall’amore per Claire, che funge da ancora di salvezza per lui e diventa la ragione principale per cui decide di sacrificare tutto sé stesso. Decidendo di morire, Charlie riesce a dare un senso e una direzione alla sua vita: per la prima volta, anche se nella morte, sente di poter fare la differenza, di essere finalmente l’eroe che ha sempre sognato di poter diventare.