L’ultimo anno si sta rivelando particolarmente emblematico per l’universo seriale televisivo, portando sul piccolo schermo attesissimi prodotti come House of the Dragon (il prequel de Il Trono di Spade), la prima stagione de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere o l’acclamatissimo finale dell’instant cult Better Call Saul. Questi colossi della serialità, tuttavia, per quanto amatissimi e mediaticamente predominanti, potrebbero aver oscurato altre produzioni (altrettanto di qualità) nascoste tra i vari cataloghi delle piattaforme streaming. Tra queste nuove serie tv del 2022, quelle elencate di seguito sono 8 che (forse) vi siete persi e che vi consigliamo caldamente di recuperare.
In un’accurata selezione che spazia dal true crime al political drama, ecco le 8 serie tv del 2022 che (forse) vi sono sfuggite.
1) Irma Vep – La vita imita l’arte
Trasposizione televisiva dell’omonimo film cult del 1996 (a sua volta remake del film muto a episodi del 1916 Les Vampires), la miniserie Irma Vep sfrutta il mezzo della serialità televisiva per aprire un nuovo dibattito sul mondo del cinema raccontato attraverso il metacinema, fondendo sempre di più i confini tra arte e finzione. La protagonista della vicenda è Mira Harberg (Alicia Vikander) una star del cinema hollywoodiano che, a seguito di uno scandalo mediatico e di una delusione sentimentale, si reca in Francia per interpretare il personaggio di Irma Vep nel remake televisivo del classico del cinema muto francese Les Vampires. Le somiglianze tra Mira e Irma Vep, però, finiscono per renderle pressoché impossibile separare i due mondi. La complessa e ambiziosa miniserie HBO diretta da Olivier Assayas (anche regista del film) è disponibile in Italia su Sky Atlantic e su NOW TV, ed è tra le serie tv del 2022 che nessun amante del cinema dovrebbe lasciarsi scappare.
2) Gaslit
Disponibile sulla piattaforma Amazon Prime Video, Gaslit è la miniserie che racconta lo scandalo Watergate del 1972 dal punto di vista di Martha Mitchell (Julia Roberts) considerata la prima vera responsabile dell’impeachment di Richard Nixon, causando dunque il disfacimento sia della Presidenza che del suo matrimonio con John Mitchell (Sean Penn), l’allora fedele procuratore generale nonché migliore amico e consigliere di Nixon. John si trova costretto a scegliere tra il Presidente e la sua determinata moglie, nota celebrità dell’alta società di Arkans. Gaslit, tra i cui produttori esecutivi figura Sam Esmail (creatore, tra gli altri, di Mr. Robot e Homecoming) è tra le serie tv del 2022 la cui visione non può mancare a nessun appassionato del genere political drama.
3) La giudice
La Giudice è il legal drama coreano che esamina la delicata questione della criminalità minorile indagando, più nello specifico, sulle responsabilità (genitoriali e sociali) da cui questa è originata. Protagonista della vicenda è Sim Eun-seok (Kim Hye-Soo), una giudice del tribunale dei minori (volutamente) impassibile e distaccata, intenzionata a discutere sull’eventuale abrogazione della legge sulla tutela dei minori in giudizio, che prevede l’annullamento dell’imputabilità ai ragazzi under 14 e a un massimo di 20 anni di reclusione per i maggiorenni. La serie tv Netflix apre dunque il dibattito sul tema dei potenziali danni generati dalla non-punizione dei minori, risultando essere un prodotto originale e stimolante.
4) We own this city
La miniserie HBO We own this city creata dall’ideatore di The Wire David Simon racconta l’ascesa e la caduta della Gun Trace Task Force della polizia di Baltimora, unità operativa chiamata a monitorare la diffusione delle armi. Basata sull’omonimo libro del giornalista Justin Fenton, la miniserie è ambientata all’indomani delle proteste dei cittadini di Baltimora per la morte di Freddie Gray, avvenuta in seguito alle ferite riportate mentre si trovava in custodia dalla polizia. La tragica storia vera mostrata da We own this city è disponibile in streaming sulla piattaforma NOW TV, e ha per protagonista il sergente Wayne Jenkins (Jon Bernthal) una delle figure di spicco nel caso di corruzione federale che ha interessato la Gun Trace Task Force a partire dal 2015.
5) The Tourist
The Tourist è il thriller australiano della BBC con protagonista Jamie Dornan che interpreta un uomo (così chiamato genericamente nella serie tv) che, mentre attraversa il deserto australiano (apparentemente come turista), rimane coinvolto in un grave incidente causato da un camion che, seguendolo, finisce per mandarlo fuori strada. Risvegliandosi in ospedale, si rende conto di essere vittima di un’amnesia che gli impedisce di ricordare qualsiasi dettaglio della sua vita e della sua identità. Ad aggravare il già complesso quadro generale è la scoperta che qualcuno lo vuole morto: chi era davvero prima dell’incidente? L’avvincente thriller è stato già rinnovato per una seconda stagione e si ritiene possa essere presto distribuito anche nel nostro paese.
6) Candy: Morte in Texas
La serie tv true crime Candy: Morte in Texas racconta la storia vera della killer texana Candy Montgomery (Jessica Biel), responsabile dell’omicidio della sua amica (e moglie del suo amante) Betty Gore (Melanie Lynskey). Nonostante i 41 colpi d’ascia inferti alla donna, Candy è stata giudicata non colpevole dalla giuria poiché mossa unicamente dalla legittima difesa; Betty, infatti, avrebbe attaccato Candy per prima dopo esser venuta a conoscenza della sua relazione con il marito. L’agghiacciante storia vera mostrata dalla miniserie Hulu, disponibile negli USA da maggio, sarà disponibile in Italia su Disney+ a ottobre.
7) In nome del cielo
La miniserie FX In nome del cielo segue le vicende del detective Jeb Pyre (Andrew Garfield), impegnato a risolvere il caso del grave assassinio della giovane Brenda Lafferty (Daisy Edgar-Jones) che ha sconvolto la comunità di mormoni dello Utah. Il reale caso di cronaca nera mostrato dalla miniserie, disponibile in Italia sulla piattaforma Disney+, offre la cruda analisi dei rischi del fondamentalismo religioso portato alle sue più estreme conseguenze, toccando anche temi quali la misoginia e la violenza psicologica, tematiche complesse e attuali che rendono In nome del cielo un must watch tra le serie tv del 2022.
8) Super Pumped: The battle for Uber
Super Pumped è la nuova serie antologica creata da Brian Koppelman e David Levien che dedica ogni stagione a una personalità che ha rivoluzionato il mondo sia culturalmente che economicamente. Il primo capitolo è dedicato a Travis Kalanick (Joseph Gordon-Levitt) il fondatore di Uber e alle vicissitudini incontrate durante la durissima ascesa alla Silicon Valley. Tra il brillante cast figura anche Uma Thurman nei panni di Arianna Huffington, fondatrice dell’Huffington Post e membro del consiglio di amministrazione di Uber. Super Pumped mostra un altro volto della new economy seguendo il nuovo filone di molte note serie tv del 2022 come Inventing Anna, We Crushed, The Dropout. Disponibile su Showtime da febbraio di quest’anno, la serie arriverà in Italia su Sky e NOW TV.