2) ” The Secret Circle” (2012)
Se non avete visto questo telefilm DOVETE GUARDARLO, merita anche se è composto da una stagione soltanto.
Tratta della storia di Cassie Blake, la quale, dopo l’improvvisa morte della madre, è costretta a trasferirsi dalla nonna. Nella nuova città fa nuove amicizie e ricomincia a vivere tranquillamente fino a quando non scopre che ha ereditato dalla madre dei poteri da strega, che sono molto più forti quando si trova nelle vicinanze di altri ragazzi figli di streghe e stregoni. Come avevano precedentemente fatto i loro genitori i ragazzi decidono perciò di aprire un “Circolo”. Questo rafforza molto i loro poteri ma allo stesso tempo li intrappola in qualcosa molto più grande di loro, che li porterà ad affrontare innumerevoli difficoltà.
Peccato che proprio sul più bello abbiano deciso di chiudere la serie, lasciandoti un sacco di domande senza risposta e un’intera stagione di congetture a vuoto.
Per farvi capire quanto grande è stato il trauma di scoprire che non avrei mai saputo come finivano le avventure dei miei personaggi preferiti vi dico che per tre notti ho sognato solo finali alternativi.
1) “10 cose che odio di te” ( 2009-2010)
Ed eccoci qua. Il primo vero grande trauma da cancellazione di serie tv televisiva della mia vita.
Partiamo dal presupposto che ero follemente innamorata di Patrick Verona (e penso fosse una cosa piuttosto comune essendo l’attore il nipote di Gregory Peck).
Come molti ben sanno questo telefilm è il remake dell’omonimo film del 1999.
Direte subito:
<oh mio dio che schifo una serie con la stessa trama del film ma sarà peggio di “Grease 2”? >
e ammetto che è la stessa cosa che ho pensato anche io quando ne ho sentito parlare la prima volta.
E invece no. Innanzitutto perché il regista del film e della serie tv è lo stesso (Gil Junger) e poi perché non ha minimalmente stravolto il film che io ritengo personalmente un classico per la mia generazione.
E invece niente. Il network ha ritenuto che l’audience fosse troppo basso per meritare una seconda stagione, lasciandoci con il peggior finale di serie di sempre.
Immagino la scena quando è stata annunciata la chiusura definitiva in America: gente che si strappa i capelli, che piange, che picchia gli amici che non hanno voluto vederlo facendo perdere ascolti, autolesionisti come piovesse.
Insomma un tipo la reazione delle directioner quando hanno fatto l’annuncio ufficiale della separazione del gruppo.