CANDIDATO: BARNEY STINSON
Il soggetto sembra molto sicuro di sè, anche se lascia a desiderare la discrezione e la riservatezza: prima di entrare nel mio ufficio aveva già lasciato il proprio numero a tutte le donne del palazzo.
A suo favore depone il fatto che nessuno dei biglietti da visita recasse il suo vero nome. Dubbi sul suo passato, dato che alla voce “lavori precedenti” sul curriculum ha scritto solo un laconico “Pleaseee”. Nulla da dire sul look, elegante come un vero 007, ma si è messo a piangere quando gli ho detto che nelle missioni c’è il serio rischio di sgualcirsi il vestito.
007 – Il matrimonio può attendere