In via Tiburtina a Roma, nei caldi vicoli degli Studi Elios tra la struttura di C’è Posta Per Te e quella di Uomini e Donne, si scorge un’oasi felice, lontana dal resto, e un po’ caotica. La casetta blu, e poi quella bianca, anticipano il famigerato teatro e laboratorio del talent show che ha rivoluzionato la televisione italiana. A metà strada tra reality show e accademia di vita, gli studi di Amici di Maria de Filippi sono ormai consacrati a scuola e palcoscenico più ambiti e turbolenti d’Italia. Dopo oltre venti edizioni, nel programma se ne è vista di ogni e, un po’ a corto di idee e temendo l’altissimo share di X Factor, il team creativo ha deciso di rivoluzionare il suo formato. La pressione competitiva è forte e, con la paura di ripetersi e non ritrovare più la giusta dose di freschezza, ambizione e originalità, gli autori hanno deciso di aprire le porte a un nuovo cast più o meno giovane. Non si tratta di una seconda edizione di Amici Celebrities, a cui il talent show era ricorso nel periodo del lockdown, e nemmeno di un ritorno delle vecchie glorie come in Amici All Stars. Maria de Filippi ha scelto di coniugare il suo programma di maggior successo con le serie tv. Desiderosa di incontrare i suoi pupilli, lanciarli nel mercato italiano e manipolarli per diletto, la conduttrice di Canale5 ci ha donato un’edizione di Amici con alcuni tra i più noti personaggi del mondo seriale.
Come ogni stagione di Amici che si rispetti, i provini si sono svolti per tutta l’estate e dopo aver scartato caratteri del calibro di Walter White (troppo instabile), Marissa Cooper (troppo autodistruttiva) e Cersei Lannister (troppo indomabile), la nuova classe si è formata, e ricalca un po’ quanto già visto in precedenza, ma col giusto pepe che solo l’eccentricità seriale sa dare.
La formazione dei Professori di canto e ballo è quella dello scorso anno e Rudy Zerbi, Anna Pettinelli, Lorella Cuccarini, Alessandra Celentano, Raimondo Todaro e Veronica Peparini hanno fatto le loro scelte sui concorrenti su cui scommettere della propria squadra. In uno show come Amici che si articola per tutta la programmazione annuale del palinsesto (ad eccezione del periodo estivo), trovare delle personalità iconiche e che siano in grado di fornire molti spunti narrativi è importantissimo. Proprio per questo, tra i primi ad entrare in casetta ci sono Monica Geller e Sheldon Cooper: delle loro doti artistiche ci importa ben poco, la convivenza forzata con loro in casetta è pressoché impossibile e le dinamiche di gruppo vengono speziate al punto giusto. Ogni anno i litigi in casa sono quotidianamente ricorrenti, soprattutto quando si parla di ordine, pulizia e ripartizione dei compiti. Di certo Monica Geller non la farà passare liscia a concorrenti noti per il loro disordine cronico come Nick Miller e Tony Stonem. Assumersi le proprie responsabilità è importante e i due non sono spesso disposti a prendersi tutte le colpe di pigrizia e caos quotidiano.
Non sarebbe Amici di Maria de Filippi senza quell’annuale dose di amore adolescenziale che ci ingelosisce, emoziona e fa rimpiangere i tempi andati. Ed ecco che la conduttrice ha individuato il duo perfetto, un po’ più in là con l’età ma comunque indissolubilmente legati, Marshall Eriksen e Lily Aldrin sono quei concorrenti che portano in scena una dolce relazione nata all’interno delle mura della scuola con la giusta dose di tormento quotidiano, amore zuccherato e limoni dati di nascosto dalle telecamere.
Tra qualche piatto insaponato rotto nervosamente da Monica Geller e qualche coccola sotto le coperte, la vita in casetta è poi animata da personaggi con una sana vena di follia e individualismo che fanno rimpiangere agli altri l’ormai lontana privacy. Infatti, anche il più eccentrico dei fratelli che compongono la Umbrella Academy ha deciso di presentarsi ai provini, ed è così che Klaus Hargreeves è divenuto un po’ il clown della casetta, artefice degli scherzi più irriverenti e sempre pronto a buttarla in caciara. Un carattere di questo tipo fa fatica a trovare armonia con quell’irascibile di Tony Stonem. L’altezzoso adolescente di Bristol è un bravo manipolatore, ma nulla può contro la regia di Amici di Maria de Filippi e la tabella delle pulizie della materna Monica Geller. Starsene sempre a parlar male dei compagni nel confessionale non giova, e questi finisce col beccarsi una carrellata infinita di rvm che lo pongono contro tutto e tutti. Tra una sigaretta e l’altra divorate nervosamente, la pazienza e l’ego del personaggio sono messi a dura prova, colpa anche di un sarcastico Klaus che gli tiene sovversivamente testa.
Passando oltre gli aspetti di convivenza e più propriamente legati al formato da reality television, la scuola più ambita d’Italia compone la sua classe di alcuni personaggi delle serie tv tra i più noti.
Charlie Pace ha abbandonato la misteriosa isola di Lost per rischiare tutto e regredire a classico giovane che si presenta con la chitarra acustica e fa tutti i pezzi un po’ uguali, ma gli vogliamo bene comunque, soprattutto per tutti i pezzi degli Oasis riarrangiati. Steve Harrington è il belloccio di turno, non importa veramente quello che faccia nella scuola, basta che di quando in quando ci sia una qualche inquadratura: quanto ci piacerebbe una telecamera fissa su quel ciuffo. Lo stesso vale per Thomas Shelby, il tenebroso che intriga proprio per quell’aria da tormentato e le millemila sigarette fumate di nascosto con Tony Stonem mentre complottano di chiudere quella bocca larga di Sheldon Cooper fuori dalla casetta. Inoltre, come in ogni edizione che si rispetti, figura anche il tanto adorato ballerino dalle origini esotiche della regale Alessandra Celentano. La classe è tutto, e lei ce lo ha insegnato negli anni con adoni passati come Rafael Quenedit e Javier Rojas. Quest’anno tocca a Patrick Blanco Commerford, nemmeno la temuta insegnante di danza può resistere al fascino del ricco ereditiere de Las Encinas.
Ci sono poi quelli per cui Amici rappresenta il sogno e la rivalsa. A partire proprio dalla tenace Fiona Gallagher che ha finalmente abbandonato la sua disfunzionale famiglia del South Side di Chicago per seguire la sua vera vocazione segreta. Proprio perché non ha mai avuto il tempo e le disponibilità economiche per perseguire il sogno artistico, Fiona canta e balla come può, ma ci mette il cuore, e per Professori come Veronica Peparini e Raimondo Todaro questo spesso è sufficiente, ma non proprio per la temibile Alessandra Celentano. Basta crederci, emozionarsi ed emozionare, come ci ricordava Emma Marrone col suo iconico Co’ tuttu lu core, divenuto oggi vero e proprio mantra di Amici. Sulla stessa linea identitaria di Fiona Gallagher ci sono anche Meave Wiley che impersona la concorrente con la storia commovente alle spalle che punta sul fattore C’è Posta Per Te, non curante di aver sbagliato semplicemente ingresso per gli studi; e Denver che prima di essere preso nel programma vendeva mozzarelle per le strade di Madrid e ce lo ricorda ogni qual volta ne ha l’occasione, proprio come il buon vecchio Stash dei The Kolors. Amici ha dato loro una speranza in cui credere e un supporto che nessuno gli ha mai concesso, lo fanno per rivalsa e anche e soprattutto per mamma e papà.
Come in ogni talent show che si rispetti ci sono anche le eliminazioni, più o meno inattese, più o meno sofferte. Ed ecco che il destino è si fa crudele con le ambizioni del giovane di Dublino Connell Waldron, troppo chiuso in sé stesso per un programma così spietato e in cui si è ripresi ventiquattr’ore su ventiquattro. Il giovane appassionato di letteratura è stato mandato a casa proprio perché incapace di aprirsi e sfoderare la giusta forza di carattere necessaria in un contesto come Amici. Al contrario, l’inarrestabile Devi Vishwakumar non si fa buttare giù neanche da una controversa eliminazione, e continua imperterrita a fare tweet e pubblicazioni in rete per fomentare il fandom e inseguire un qualche momento di gloria. C’è anche chi ha vita particolarmente breve nel programma, è il caso di Jonas Kahnwald: quella sorta di concorrente che sembra il frutto di una frattura temporale. Dura quanto un gatto in tangenziale nella competizione e spesso ci dimentichiamo persino del suo passaggio. E’ veramente accaduto o è stata solo una allucinazione collettiva?
Amici è anche teatro di eterne rivalità, di ambizione, egocentrismo e pugnalate alla spalle. Sono tutti compagni e si vogliono tutti bene, ma alla fine hanno un solo obiettivo: vincere. Ciò è ancora più forte quando si tratta dei tanto agguerriti personaggi delle serie tv.
Rachel Berry ha da sempre fisso un solo traguardo ed è disposta a tutto pur di raggiungerlo. Non saranno di certo gli ostacoli posti da Alessandra Celentano a fermarla. La concorrente dal caratteraccio è forse la prima nella storia a dare veramente del filo da torcere alla spietata Professoressa di classico che è stata in grado di domare persino Sheldon Cooper. Non c’è Rudy Zerbi che tenga, Serena Van Der Woodsen e Blair Waldorf sono sempre pronte a scannarsi e animano l’eterno scontro tra donne alfa che Amici di Maria de Filippi ripropone a cadenza ciclica ogni anno. Davanti alle telecamere si rispettano e rivendicano sorellanza, ma appena ne hanno la possibilità sono pronte a pugnalarsi alle spalle pur di emergere e conquistare i voti della giuria. Lo stesso vale per la storica rivalità che Dwight Schrute non abbandona neanche una volta varcata la porta degli Elios: il paragone che soffre nei confronti del non curante collega Jim Halpert è troppo forte.
Tra i drammi teatrali, le liti adolescenziali e i sentimenti di amicizia pronti a esser seppelliti all’occasione, Amici di Maria de Filippi ci ha abituati a un laboratorio antropologico dove poter osservare specie di diverso tipo interagire ed evolvere. Il mondo delle serie tv sembra calzare a pennello in un contesto italiano di questo tipo.
Uno scontro del genere è poi smorzato dalle storie che ci fanno sognare e dal concorrente preferito da Maria de Filippi, in questo caso il ruolo spetta alla briosa Kimmy Schmidt, troppo con la testa tra le nuvole per sottrarsi ai sipari comici atti a dilettare la conduttrice. Sempre pronta a prendere parola quando interpellata, l’ingenua donna finisce per essere spesso protagonista di voli pindarici e sfide tra le più disparate. Ma non sempre è tutto rosa e fiori, c’è finalmente anche lo scontro titanico per la vittoria e, in questo caso, al secondo posto si piazza l’eterna seconda classificata. Si tratta della giocatrice numero 067 (Kang Sae-byeok), volata direttamente dalla Corea non appena ha saputo che in questo tipo di competizione non avrebbe rischiato la vita. Anche in questa situazione non è purtroppo riuscita a trionfare. Infatti, nell’arena in cui vittimismo e arrivismo coinvolgono personaggi di ogni tipo in una spirale caotica e rumorosa (condita di quando in quando d’espressione artistica), a vincere l’edizione di Amici coi personaggi delle serie tv è proprio Emily Cooper. Nel silenzio più totale, la direttrice del marketing della Savoir di Parigi ha la meglio anche questa volta. Pur non essendo più brava o accattivante di molti degli altri concorrenti, la fortunata sorte di Emily continua a giocare dalla sua parte e permetterle di vincere, tra un selfie e l’altro, la tanto ambita coppa della ventiduesima edizione di Amici, rafforzando ancora di più l’importante fandom che si è conquistata e preparandosi a tutte le comparsate negli altri show di Maria.