Giulia Perulli – Qui non è Hollywood
Su Disney+ invece che è andata in onda un’altra serie tv italiana che ha fatto tanto parlare di sé. Qui non è Hollywood è anch’essa una serie difficile, per l’argomento che tratta e per la vicinanza temporale agli avvenimenti narrati. Il delitto di Avetrana è stato uno dei casi di cronaca nera più seguiti in Italia negli ultimi vent’anni. La morte di Sarah Scazzi, nell’estate del 2010, sconvolse tutto il Paese e portò le telecamere ad Avetrana, un paesino fino ad allora praticamente sconosciuto. Infilato di forza nelle pagine di cronaca nera, Avetrana è diventata il centro di una vicenda agghiacciante, che ha portato alla luce sentimenti oscuri e cupi, che hanno condotto una famiglia a sconvolgere i propri equilibri.
La miniserie disponibile su Disney+ ha ottenuto il gradimento del pubblico per il realismo e la cupezza con cui viene narrata la vicenda. Anche in questo caso, il cast ha fatto un ottimo lavoro. Giulia Perulli è l’attrice che ha interpretato Sabrina, la cugina di Sarah implicata nell’omicidio. Perulli non era ancora un volto noto del palcoscenico televisivo italiano, ma con Qui non è Hollywood ha fatto parlare di sé (e farà parlare di sé). L’attrice ha lavorato molto sul personaggio. Identificarsi con Sabrina è stata per lei un’esperienza immersiva, che l’ha coinvolta emotivamente e professionalmente. L’attrice ha preso peso per oltre 20 chili al fine di entrare nel personaggio.
Ha provato ad assumerne le sembianze, a studiarne la psicologia, a tuffarsi in quei legami familiari atavici e complessi per poterne carpire il più possibile.
Sabrina è un personaggio con cui è difficile identificarsi ed entrare in connessione, ma un buon attore sa che, per interpretare al meglio il proprio ruolo, deve sospendere qualsiasi tipo di giudizio morale e provare a dare credibilità alla maschera che indossa. Il lavoro di Giulia Perulli – che si può definire una esordiente del mondo dello spettacolo – è stato da questo punto di vista davvero sensazionale.