4) La più avvezza ai superpoteri tra gli attori delle Serie Tv resta comunque Valorie Curry
Passiamo a Valorie Curry. Ha frequentato la California State University laureandosi nel 2008 con una laurea in arti teatrali. Ha partecipato in show molto popolari come Veronica Mars e nella seconda parte di The Twilight Saga: Breaking Dawn. Tuttavia è proprio nell’ultima stagione di The Boys che questa tra gli attori delle serie tv fa il suo ingresso tra i Sette con il nome di Misty Tucker Gray, meglio conosciuta come Firecracker. È l’acerrima nemica di Starlight per via di alcune importanti frizioni risalenti agli anni dell’adolescenza.
Da allora divenne un’esponente della cospirazione online di estrema destra, tale da accumulare un vasto seguito. Per questo è stata reclutata nei Sette da Sister Sage per il suo carisma, l’influenza e il rapporto ostile con la stessa Starlight. Firecracker è razzista, transfobica, omofobica, polemica e ipocrita. Sebbene ammetta di non credere alle cospirazioni più stravaganti che propaga, è fortemente intollerante. Il suo atteggiamento arrogante viene inoltre enfatizzato quando Starlight cerca di scusarsi per le sue malefatte passate.
La Super infatti si ostina a non crederle insistendo sul fatto che il suo obiettivo fosse solo quello di distruggerle la vita. Non ha dei superpoteri all’altezza di quelli palesati da molti altri. Non a caso durante i combattimenti si affida interamente alle armi da fuoco, il che rafforza la probabilità che i suoi poteri siano inefficaci.
Tuttavia è comunque in grado di generare scintille, possiede forza e udito sovrumani ed un fattore di guarigione rigenerativa.
Dopo aver innescato un rapporto fortemente tossico con Homelander, si è resa ridicola e compiacente verso gli altri iniziando a sopravvalutare il suo valore per il suo capo. Infatti non si rende conto che l’atteggiamento di quest’ultimo è piuttosto ostile lontano dall’allattamento, dimostrando di disprezzarla per gran parte del tempo.
Dopo questa presentazione passiamo ad un altro ruolo ricoperto dall’attrice. Parliamo di Dot Everest, la sorella maggiore di Arthur nell’action comedy The Tick di Amazon Prime Video. In un mondo in cui le persone con i superpoteri esistono, Arthur, che ha perso il padre per colpa del super-cattivo The Terror, è considerato dalla sorella Dot un cospirazionista perché è convinto che il cattivo non sia stato davvero ucciso da Superian, un supereroe alieno. Mediante la comparsa del supereroe The Tick però la vita del giovane cambierà radicalmente, così come quella degli abitanti della città.
Dot si è presa cura del fratello dopo la morte del padre dimostrando magnanimità e bontà d’animo
Crescendo inoltre, si è formata come EMT prestando il suo servizio a The City . Nel corso della prima stagione però, Dot si evolve come personaggio. Sicché da sostenitrice cauta ma scettica di Arthur diventa un membro nella banda dei Terror per carpire informazioni sul team Tick. Improbabile e bizzarro è inoltre l’interesse amoroso che Dot sviluppa per Overkill soprattutto durante gli episodi finali della prima stagione. Rilevante è inoltre aneddoto che viene raccontato nell’episodio In Lesson One:Think Quick. Qui Dot scopre di avere la capacità di guardare diversi secondi nel futuro e dopo averlo scoperto torna a casa saltando il lavoro. Con sorpresa scopre così che Overkill si è introdotto nel suo appartamento, ma ne rimane compiaciuta e dopo aver bevuto un po’ discutono sulla loro situazione sentimentale.
In conclusione possiamo ammettere che le interpretazioni di questa, tra gli attori delle serie tv, sono sempre molto ambiziose e consistenti se posti su una bilancia. È già dagli occhi che trasmette una personalità forte tale da preferire le sfide alla comfort zone artistica. Infatti un bravo attore sa giocare molto sulla propria duttilità performativa. Valery è molto abile, anche in tal senso.
6) Dopo anni di fantasmi la Potts si è trasformata in un’arzilla nonnina
Annie Potts è un’attrice, doppiatrice statunitense e ormai una veterana del mondo dello spettacolo. Frequentò lo Stephens College a Columbia in Missouri dove si laureò in teatro e fece il suo debutto sul grande schermo nel film commedia del 1978 Corvette Summer, con Mark Hamill. A questo proposito fu nominata per un Golden Globe Award l’anno dopo per il suo ruolo. Tuttavia la nota artista si è fatta conoscere dai più nel franchise dei quattro film di Ghostbusters, interpretando la famosa Janine Melnitz. Questi era la segretaria del gruppo di ex scienziati che esercitano la professione di cacciatori paranormali. Sebbene non si sappia molto sulle sue origini, è evidente che provenga da Brooklyn, come suggerisce ironicamente il suo accento.
Appare diligente ma anche distaccata e apatica verso l’attività del gruppo, soprattutto nelle risposte alle frecciatine di Peter Venkman. Tuttavia dimostra di tenere molto al suo lavoro, vista la sua esaltazione per l’arrivo dei primi clienti. Nel primo film e nelle due serie animate. Janine dimostra di avere una cotta mal celata per Egon Spengler, scoop che nel film verrà solo accennata. Mentre nel secondo titolo si dimostra attratta da Louis Tully, il nuovo commercialista del gruppo. In Ghostbusters: Legacy si scoprirà però che nonostante non si stata mai davvero corrisposta, è rimasta comunque una grande amica di Egon fino alla sua morte.
È nell’ultimo film che Janine decide far parte dei Ghostbusters, scuotendo la sua carriera da attrice
Qui dimostra tutto il suo dinamismo, abbandonando i panni da segretaria per indossare quelli da cacciatrice del paranormale assieme ai suoi colleghi e amici. Tornò però presto a svolgere la professione di segretaria dopo aver preso lo spavento di aver liberato un Genio da una lampada magica. Infine Janine lasciò la Firehouse dopo che la squadra fu sciolta e nel 1997 si iscrisse al College per seguire il corso Paranormal Phenomena 101 tenuto da Egon.
Rilevante è l’evoluzione della nostra Annie nei panni di una ghostbuster provetta! Tuttavia ultimamente non ha mancato di far parte del girone degli attori già visti da qualche parte, rivestendo i panni dell’irriverente nonnina di Young Sheldon. Constance “Connie” Tucker , meglio conosciuta come nonnina, è la madre di Mary e la nonna materna di Sheldon, George Jr. e Missy. È la preferita di Sheldon tra tutti i membri della sua famiglia. A questo proposito non le mostra alcun risentimento al contrario di quello provato per tutti gli altri familiari eccetto sua madre. La donna rimase vedova nel 1985 quando suo marito, il nonno di Sheldon “Pop-Pop”, morì.
Annie pertanto interpreta un personaggio rilevante nell’economia della storia
La nonna infatti aiutava spesso la figlia a prendersi cura dei figli. Tuttavia, quando Mary si è offerta di lavorare in chiesa, ha rifiutato di badare ai nipoti a tempo pieno perché invecchiando non aveva più le energie di prima. Meemaw era considerata inoltre dalla famiglia anche un’eccellente cuoca, soprattutto quando preparava il suo petto fatto in casa. George Sr. si deliziava con questa pietanza e cercava di convincere in tutti i modi la suocera di rivelargli la ricetta. Ciò nonostante Connie si rifiutava ogni volta perché il genero non le era mai andato a genio, tanto da sperare per la figlia che non lo sposasse. Tuttavia, per il nipote preferito, resta affettuosa, dolce e premurosa in ogni caso. È l’unica a confortarlo infatti dopo la morte di Stephanie Hanson, per cui il piccolo ha tanto sofferto.
Inoltre è solita chiamarlo teneramente Moon-pie perché è così “nummy-nummy, che potrebbe semplicemente mangiarselo!” Per la figlia Mary invece la madre è spesso irresponsabile e superficiale in particolar modo perché le piace bere e ha il vizio del gioco d’azzardo. Pertanto, arrivati adesso a quest’altro pit stop della gara tra gli attori delle serie tv, cos’altro possiamo aggiungere? Sicuramente la Potts ha un grande spirito di adattamento e una spiccata abilità nel multitasking se pensiamo nel nello stesso 2024 è stata impegnata sia in Ghostbusters – Minaccia glaciale (qui la recensione) che nella stagione 7 di Young Sheldon! La giovinezza infatti, così come l’energia e la proattività, non vanno mai di pari passo con gli anni. Siamo dunque certi che tanta strada ha ancora voglia di fare Annie e noi non potremmo che esserne più entusiasti!