Tralasciando i personaggi delle comedy, pensati per farci fare una risata o due, ci sono alcuni personaggi di serie tv drama che per qualche strano motivo non sono mai riuscita a prendere sul serio. Un esempio è proprio l’avvocato Howard Hamlin di Better Call Saul che, ridicolizzato dallo stesso protagonista, diventa uno zimbello che difficilmente riusciamo a prendere sul serio, anche nei momenti più drammatici. Tutto ciò è dovuto anche al genio di Gilligan e Gould e alla scrittura impeccabile di Better Call Saul, ma è quello che accade anche con altri personaggi di serie tv.
Oggi parliamo proprio di loro, i 7 seri personaggi delle serie tv che proprio non riesco a prendere sul serio, partendo dal personaggio di Better Call Saul
1. Howard Hamlin – Better Call Saul
Come accennavo all’inizio di questo articolo, Howard Hamlin di Better Call Saul è il perfetto esempio di personaggio serio che non riesco a prendere sul serio.
L’avvocato della HHM è uno stimato professionista, con una vita che agli occhi di molti può sembrare perfetta. Jimmy McGill voleva essere come Hamlin, ma la sua natura è sempre stata diametralmente opposta.
Jimmy aka Saul in Better Call Saul si è lanciato in numerosi tentativi di imitare Hamlin: ne ha copiato l’acconciatura, l’abbigliamento e il modo di parlare, ma è risultato sempre ridicolo.
Tutto ciò, per riflesso, ridicolizza anche lo stesso Hamlin che, di per sè, è un personaggio serio. Senza contare i tanti scherzi e truffe (talvolta finite molto male) di Saul ai danni di Howard Hamlin.
2. Il Generale – Prison Break
Il Generale è un villain serio, inamidato e stucchevole, ma serio. Il personaggio assume maggiore rilievo soprattutto nella quarta stagione di Prison Break, ma Jonathan Krantz continua a farci tristezza al punto da non riuscire davvero a prenderlo sul serio, anche quando quest’ultimo vuole ardentemente la morte dei fratelli Michael Scofield e Lincoln Burrows, protagonisti di Prison Break.
3. Harry Crane – Mad Men
Harry Crane è un personaggio secondario di Mad Men, l’uomo della televisione della Sterling Cooper. Ma l’Harry Crane delle ultime stagioni è ben diverso dall’Harry Crane che conosciamo all’inizio di Mad Men.
Il ragazzo fedele e impacciato scompare fagocitato dal mondo tossico dei pubblicitari, diventa uno dei tanti Mad Men senza scrupoli e disposti a tutto per il successo e per scavalcare gli altri.
Nella mia mente, però, sopravvive sempre l’immagine di quel ragazzino goffo e buono. Di conseguenza, non riesco a prenderlo sul serio neanche quando serio lo diventa per davvero.
4. Mr. Eko – Lost
In Lost ci sono tante cose di cui mi sfugge il senso ma, nonostante questo, rimane una delle mie serie tv preferite.
Mr. Eko è un personaggio anomalo, un personaggio serio che, però, si rivela allo stesso tempo quasi grottesco, ma in modo diverso rispetto ad Hamlin di Better Call Saul. Appare e scompare e, talvolta, ci dimentichiamo colpevolmente di lui. Sembra un pesce fuor d’acqua e per quanto sia un personaggio apprezzabile, sembra incastrarsi a fatica in un sistema già rodato.
Diventa, quindi, poco credibile e mi viene difficile prenderlo sul serio fino in fondo.
5. Lady Edith – Downton Abbey
Lady Edith è la sorella più bullizzata della famiglia Crawley, vittima soprattutto dell’egocentrica Lady Mary. Lady Edith si lamenta, fa la spia e risulta profondamente antipatica, anche se di base non ha poi tutti i torti.
Lady Edith in Downton Abbey non vuole essere un personaggio comico, anzi, ma ci capita molto spesso di non riuscire prenderla sul serio.
6. Angela Bishop – Dexter: New Blood
Vorrei non aprire il capitolo Dexter: New Blood ma mi vedo costretta a farlo. Personalmente stiamo toccando una ferita ancora aperta e sanguinante, ma non parleremo di questo.
Il personaggio in questione è quello di Angela. Un personaggio fatto bene, una poliziotta seria con un gusto piuttosto opinabile in fatto di amanti, ma questa è un’altra storia. Qui non c’è nessuno che, come nel caso di Hamlin in Better Call Saul, la ridicolizzi, ma il suo personaggio nell’universo di Dexter mi è da sempre sembrato una brutta copia di Debra Morgan. So bene che alcuni tratti sia fisici che carratteriali erano stati scritti appositamente con questo fine, ma la cosa comunque non mi ha convinta fino in fondo e il risultato è che non sono riuscita a prendere sul serio la povera Angela che, di per sè, non ha colpe.
7. Darlene – Ozark
Darlene Snell è una vera e propria mina vagante in Ozark. È squilibrata e sopra le righe, talvolte fin troppo. Dalene è moglie di Jacob e fa parte di una famiglia molto tradizionalista, eppure il suo personaggio è profondamente rivoluzionario.
La donna è incredibilmente istintiva, imprevedibile e capace di ribaltare le situazioni quando meno te lo aspetti. Eppure questo suo essere così fuori dagli schemi mi riporta a un senso di finzione. Questo aspetto caratteriale di Darlene, che la rende unica nel suo genere, mi ha portato a non aspettarmi mai nulla da lei (o ad aspettarmi tutto?). L’imprevedibilità eccessiva fa sì che non sappiamo mai fino in fondo quando il personaggio fa sul serio e quando no.