3) Black-ish
Cosa significa essere neri in un quartiere popolato da bianchi della classe medio-borghese? Cosa significa essere neri in un mondo che continua a discriminare e affidare loro solo “cose per neri”? Black-ish è la vita, le difficoltà, le lotte continue che affronta una famiglia di afroamericani costretta ogni giorno a relazionarsi con persone bianche che non riescono a capire. E spesso nemmeno ci provano. Perché non comprendono cosa voglia dire convivere con l’opprimente consapevolezza che, nonostante i successi ottenuti e le battaglie ancora in corso, non ci sono pari opportunità e non ci sono perché le minoranze non vengono ascoltate. Vengono messe a tacere.
Non fatevi ingannare dal genere comedy. Questa serie, con ironia, cinismo e sagacia, getta lo spettatore nella fossa dei leoni e lo costringe – con fare beffardo – a vedere cosa significa avere connotati diversi da quelli dei caucasici. La famiglia Johnson non si scoraggia, con forza cerca di farsi largo tra la folla ed emergere per poter rivendicare le proprie radici. Ma il razzismo è solo una delle tante tematiche trattate, è la più evidente e fastidiosa. L’attualità che fa da sfondo alle vicende rende il tutto ancora più realistico: iniziata nel 2014, la serie ha vissuto il passaggio dalla presidenza di Obama a quella di Trump. Tra leggerezza e risate amare, Black-ish fa riflettere su perché sia così importante reagire.