4) Selfie
Ci spostiamo ora nell’ambito della sitcom con la creazione di Emily Kapnek dal titolo Selfie. Questo nome non ha ormai bisogno di alcuna introduzione o delucidazione, essendo presenza indiscussa dei nostri discorsi di ogni giorno. La protagonista, Eliza Dooley (Karen Gillan), lavora come commerciale in un’azienda farmaceutica. Da sempre sfigata e non considerata da nessuno, riesce a riscattarsi grazie ai suoi numerosi followers e like sui social network che la rendono ossessionata dalla sua immagine pubblica ed estremamente “costruita” anche nella sua vita quotidiana. La sua insistente mancanza di grazia e stile la porta a chiedere l’aiuto di Henry Higgs (John Cho), un suo collega. Presto però Eliza comprenderà di aver oltrepassato il limite e di aver perso il controllo di se stessa.
Selfie, nonostante la sua brevità dettata dalla precoce cancellazione, è riuscita nell’intento di analizzare Internet da un altro punto di vista, quello dei social. Essi, infatti, ormai sono un punto di raccordo di interessi, desideri e incontri e scandiscono le nostre giornate influendo su tutte le nostre esperienze.