2) Euphoria
Euphoria racconta con cinismo e realismo, a volte insostenibile nella sua crudezza, la disperazione esistenziale della generazione Z. Trascurati dai genitori, cresciuti in un mondo paranoico a causa del terrorismo, gli adolescenti e giovani adulti della serie trovano conforto e una facile evasione nell’abuso di alcool, droghe e rapporti sessuali consumati con noncuranza. La smania di dover aderire a modelli finti, riflessi dalla superficie del loro smartphone, li rende amorfi, incapaci di instaurare un vero rapporto affettivo, schiavi dell’apparenza e delle aspettative degli altri. Un pessimismo congenito, inscritto nel DNA di questi ragazzi da esperienze familiari come in Bojack Horseman, di cui cercano dolorosamente di liberarsi per assaporare la vita vera.